Solo qualche giorno fa Bryan Singer rivelava che lo stop al suo remake di Excalibur gli aveva permesso di concentrarsi maggiormente su un altro dei suoi progetti: un nuovo film di Battlestar Galactica, serie televisiva fantascientifica creata da Glen A. Larson.

battlestarOggi apprendiamo che la Universal Pictures sta premendo l'acceleratore sul progetto, a cui Singer era legato ormai da una decina d'anni (gli attacchi terroristici del 2001 fermarono, a tre mesi dalle riprese, le riprese del pilot di una serie che lui e Tom DeSanto stavano sviluppando). Lo studio è in trattative con John Orloff per affidargli la stesura della sceneggiatura del film. Orloff è autore dello script di Anonymous di Roland Emmerich, in uscita venerdì prossimo in un numero limitato di copie negli USA (al momento è uno dei pochi film del regista a non essere stato stroncato dalla critica), ma ha scritto anche La Leggenda dei Guardiani, A Mighty Heart e Band of Brothers.

Il film scritto da Orloff e diretto da Singer sarà basato sulla serie originale di Glen Larson del 1978, e non avrà niente in comune con la serie "aggiornata" di Ron Moore andata in onda su Sci Fi Channel negli anni scorsi. "Volevo scrivere questo film sin da quando avevo 12 anni, quando costruii un modellino del Galactica utilizzando cartoncino, balsa, pezzi di vecchi modellini e LED," ha spiegato Orloff a Deadline. "Adoro Battlestar Galactica, ed eviterei di lavorare al film se rischiassi di rovinarlo".

 

Singer al momento sta lavorando alla post-produzione di Jack the Giant Killer.

 

La storia è ambientata in un lontano futuro: l'Umanità si è stabilita su 12 pianeti di un sistema solare molto lontano, salvo poi venir distrutta dopo un millennio di guerra col popolo robot dei Cyloni. I superstiti viaggiano con una flotta di sparute astronavi in giro per lo spazio alla ricerca della leggendaria Terra, dove si dice sopravviva un ultima colonia. Guidati da un'unica astronave da battaglia, la Galactica, vengono costantemente minacciati dai Cyloni, che intendono sterminare tutti gli umani…