Quattro milioni di dollari per 30 secondi. Questo è quanto ha speso in media un brand per uno spot pubblicitario durante il Super Bowl 2014. Un mucchio di soldi, ma l'opportunità è ghiotta: parlare a 100 milioni di americani (oltre al pubblico internazionale che vedrà gli spot online) durante un vero e proprio spettacolo di intrattenimento nel quale, anno dopo anno, anche gli stacchi pubblicitari sono diventati attesissimi per via della loro creatività o spettacolarità.

Potete vedere una selezione degli spot più belli di sempre in questa notizia di BadTv.it, mentre qui sotto vi proponiamo gli spot più interessanti e discussi della serata di ieri. Alcuni ve li abbiamo già mostrati, e sono i seguenti:

 

Budweiser: l'amicizia tra un cucciolo e un cavallo. Il modo migliore per far esplodere Twitter.

 

Esurance: John Krasinski di The Office regala 1.5 milioni di dollari in uno spot che è andato in onda appena terminata la partita

 

Comedians in Cars Getting Coffee – Una vera e propria reunion di Seinfeld. Il video integrale dura 6 minuti ed è stato pubblicato su Crackle

 

Radio Shack – con un mucchio di star degli anni ottanta tra cui Erik Estrada, Mary Lou Retton, Hulk Hogan e A.L.F.

 

Chrysler: Bob Dylan spiega che nonostante l'acquisizione da parte della FIAT, la casa automobilistica è ancora molto americana

 

U2, Bank of America, (Red) – Gli U2 hanno lanciato il singolo del loro prossimo album, Invisibile, per sostenere assieme a Bank of America l'associazione benefica (RED)

 

Maserati – La piccola Quvenzhane Wallis lancia la nuova Ghibli, un'auto da 67mila dollari

 

Coca-Cola: "It's Beautiful", uno spot che propone la storia di una coppia gay con una figlia. Una scelta, se vogliamo, azzardata, visto il target del Super-Bowl (è il primo della storia dello show a mostrare una famiglia gay)