Daniel Craig, Judi Dench, Javier Bardem e Ralph Fiennes. Un cast di assoluto rispetto quello del nuovo Bond movie diretto da Sam Mendes. A quanto pare però il filmmaker non è ancora soddisfatto. A questa pregiata squadra si sarebbe unito (manca ancora l'ufficialità) anche Albert Finney, il leggendario attore britannico di Tom Jones e I Duellanti. Finney si troverebbe quindi a prendere parte ad un altra importante saga spionistica dopo quella di Jason Bourne: in The Bourne Ultimatum vestiva, infatti, i panni del Dr. Albert Hirsch, il responsabile del programma di modificazione comportamentale Treadstone. Stando al Daily Mail, che segnala il tutto, il suo ruolo sarà quello di un alto funzionario del Foreign Office il cui potere si estende pure al di sopra dei Servizi Segreti britannici. E' quindi probabile che la sua posizione gerarchica sarà anche più in alto rispetto a quella di M, il capo dell'intelligence interpretato da Judy Dench.

Il casting del nuovo capitolo del franchise spionistico più celebre sta seguendo un iter del tutto opposto rispetto a quello di Casino Royale e Quantum of Solace. I registi dei capitoli precedenti (Martin Campbell e Marc Forster) avevano preferito attori di classe, ma sconosciuti al largo pubblico, come Mads Mikkelsen e Mathieu Amalric per i ruoli di villain. Sam Mendes, invece, ha puntato su nomi di grosso calibro come quelli di Javier Bardem e Ralph Fiennes (entrambi premi Oscar) e comprimari con curricula teatrali di assoluto rispetto come Ben Whishaw, Naomie Harris, Helen McCrory e Rory Kinnear.

Il Daily Mail prosegue poi affermando che per tutta la settimana in corso, le prove e i camera test di pre-produzione continueranno regolarmente per poi lasciare campo libero all'inizio ufficiale della lavorazione nei primi giorni di novembre. Comingsoon.net, con un update della pagina facebook effettuato dalla conferenza stampa di presentazione di Bond 23, specifica che le riprese cominceranno giovedì 3 novembre a Londra.