Fonte: Firstshowing
Evidentemente, la Universal Pictures non è riuscita a gestire nel modo corretto il quarto episodio di The Bourne Identity. Per due anni, dall'uscita di The Bourne Ultimatum, la major ha tentato di avere uno script per il nuovo film -inizialmente non previsto- ma le cose sono andate decisamente male.
Dopo un cambio di sceneggiatore, a dicembre il regista degli ultimi due film Paul Greengrass si è chiamato fuori dal progetto per "divergenze creative" con la Universal, costringendo anche Matt Damon a dichiarare di voler abbandonare il film a meno di un ritorno del regista.
Queste minacce sembrano ora essersi concretizzate; ecco infatti cosa ha dichiarato Damon a Empire:
Probabilmente ci sarà un prequel di qualche tipo con un altro attore e un altro regista prima che noi facciamo un nuovo film, e penso che questo non possa succedere prima di cinque anni, dal momento che non abbiamo uno script".
Sembra quindi che i produttori intendano tenere in vita il franchise ad ogni costo, forse perchè hanno bisogno di realizzare un successo facile (che comunque, con un nuovo team, non è così scontato).
Volendo vedere il lato positivo, Damon non ha escluso che prima o poi lui e Greengrass facciano Bourne 4, e nel frattempo sarà possibile approfondire il personaggio di Jason Bourne com'era prima dell'amnesia.
Sembrano comunque ipotesi piuttosto azzardate, e al momento l'unica cosa sicura sembra è che la Universal non è stata capace di tenersi stretti regista e protagonista.
In vena di battute, la situazione commenta il fatto con ironia:
Se avete qualche idea, chiamate la Universal. Avrebbero davvero piacere!
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