Ancora delusioni al box-office americano, in quella che verrà ricordata come una delle estati meno entusiasmanti degli ultimi anni sul piano degli incassi. Il vantaggio va tutto a Guardiani della Galassia, che recupera la prima posizione e contribuisce a far crescere gli incassi del 17% rispetto a un anno fa, nonostante tutto (105.4 i milioni raccolti dalla top 12 in tre giorni).

E così, dopo due settimane al secondo posto, il kolossal dei Marvel Studios ritorna al primo posto e incassa altri 17.6 milioni di dollari nel suo quarto weekend, perdendo solo il 30% rispetto alla settimana scorsa. Si tratta di un’ottima tenuta, che porta il film a un totale di quasi 252 milioni di dollari negli USA, diventando il maggiore incasso dell’estate. A breve batterà anche Captain America: the Winter Soldier, attuale maggiore incasso dell’anno. Può anche darsi che arrivi alla tanto agognata cifra di 300 milioni di dollari, che nessuno ha superato quest’anno. All’estero il film ha raccolto altri 20.7 milioni di dollari, per un totale di 490 milioni in tutto il mondo.

Calo più sostenuto per Tartarughe Ninja, che scende al secondo posto perdendo il 41% e incassando altri 16.8 milioni di dollari, per un totale di ben 145.6 milioni di dollari negli USA. Apre al terzo posto If I Stay: dopo le promettenti anteprime di giovedì, il dramma adolescenziale frena e chiude il weekend con 16.4 milioni di dollari. Costato 11 milioni di dollari, sarà comunque un successo.

Scende al quarto posto la commedia Let’s Be Cops, con 11 milioni di dollari e un totale di 45 milioni di dollari (ne è costati 11), mentre al quinto posto apre When the Game Stands Tall con 9 milioni di dollari. Anche in questo caso i soli 15 milioni di dollari di budget favoriranno il successo della pellicola. Sesto posto per The Giver, che incassa 6.8 milioni di dollari per un totale di 24.1 milioni di dollari.

Frena bruscamente I Mercenari 3, che cala del 58% e incassa 6.6 milioni di dollari al settimo posto, per un totale di 27.5 milioni di dollari: è il peggior risultato della saga.

Apre solo all’ottavo posto Sin City: Una Donna per cui Uccidere. Costato 70 milioni di dollari, il film si rivela essere un vero flop, con soli 6.5 milioni di dollari incassati nel suo weekend d’esordio. Un cast stellare non è servito: sequel di un film uscito 10 anni fa, il film non è riuscito a destare l’interesse del pubblico (anche a causa della concorrenza spietata di altre pellicole con target simile e di una campagna marketing non particolarmente brillante). Il primo Sin City, uscito nell’aprile 2005, incassò quasi il doppio – e non era in 3D.

Nona posizione per The Hundred-Foot Journey, con un calo di solo il 22% e 5.6 milioni di dollari, per un totale di 32.8 milioni di dollari.

Chiude la top-ten Into the Storm, con 3.8 milioni di dollari e un totale di 38.3 milioni di dollari (ne è costati 50).