All'indomani dell'annuncio di un remake di Carrie interpretato da Chloe Moretz – anche se forse sarebbe più corretto dire "nuova interpretazione" del romanzo di Stephen King – si è assistito, un po' ovunque, alla classica levata di scudi all'insegna di "il film di De Palma è intoccabile!".

A prescindere da come la pensiate in merito, i nomi collegati ad oggi al progetto, quello della protagonista e della filmmaker di Boys Don't Cry Kimberly Pierce un "minimo" credito lo hanno, quindi, come si suol dire, giudicheremo a prodotto finito. La stessa regista della pellicola, che verrà prodotta dalla MgM, ha postato sul proprio account Facebook un riuscito poster fan made di Carrie.

Nell'artwork, che potete vedere qua sotto, viene richiamata una delle scene più memorabili – e violente dal punto di vista visivo e psicologico – del film interpretato da Sissy Spacek, con un pregevole bilanciamento grafico della componente ematica e della lacrima che scende dall'occhio della giovane attrice. Molto efficace anche la tagline: "Conosci il suo nome. Stai attento al suo potere".

 

Il nuovo Carrie, sceneggiato da Roberto Aguirre-Sacasa, più che un remake del film di De Palma, sarà un riadattamento della storia originale.

Ecco la trama del romanzo, edito in Italia da Bompiani:

Il romanzo racconta la storia di Carrie White, una liceale che vive in una piccola città del Maine con una madre ossessionata dalla religione. Goffa, solitaria, vittima dei tiri mancini dei suoi coetanei, Carrie scopre gradualmente di avere poteri telecinetici, poteri che si erano già manifestati all'età di tre anni, dopo il primo choc della sua vita. Un giorno, l'innocente e beffeggiata Carrie userà il suo potere e sarà ovunque orrore, distruzione e morte.