Fonte: /film.com

Dimenticate i fumetti e i videogiochi, l'ultima tendenza a Hollywood è diventata l'adattamento dei giochi in scatola. Dopo che Ridley Scott ha deciso di sviluppare il film di Monopoli, sono stati annunciati altri adattamenti come Candymand (un gioco in scatola della Hasrbo) e una pellicola basata sulla tavola Ouija.

Ultimo in ordine di tempo è l'adattamento di Cluedo, sviluppato nientemeno che da Gore Verbinski, che curerà la regia per la Universal. Rispetto a molti altri giochi in scatola, bisogna ammettere che Cluedo ha un impianto più narrativo e una storia più adatta al grande schermo, basata su un misterioso omicidio in un vecchio maniero. E' anche per questo che nel 1985 era già stato oggetto di un film, una black comedy con Tim Curry che è ancora oggi molto apprezzata. Tecnicamente quindi, quello di Gore Verbinski potrebbe essere considerato un remake.
Il film dell'85, diretto da Jonathan Lynn e scritto da John Landis, aveva una peculiarità: è stato infatti diffuso con tre finali alternativi, e a seconda del cinema che lo proiettava era possibile vedere un risvolto differente della trama.

Il regista di Pirati dei Caraibi è sicuramente la scelta adatta per ricreare le atmosfere del gioco in modo colorato e divertente. Recentemente, il regista aveva annunciato anche un film basato su Second Life e un adattamento del videogioco Bioshock, mentre si aspetta ancora una conferma per Pirati dei caraibi 4, che uscirà nel 2012.

 

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