Uscirà il 23 dicembre negli USA, tra ritardi durante le riprese e rinvii durante la post-produzione (doveva uscire in agosto), The Darkest Hour, il nuovo film prodotto da Timur Bekmambetov e diretto da Chris Gorak.

Per iniziare a destare interesse sul progetto, la Summit Entertainment ha organizzato un evento a margine del Comic-Con di San Diego, mostrando ai giornalisti il trailer (che uscirà nei prossimi giorni) e alcuni concept del film, che sono stati poi diffusi online e potete vedere direttamente qui sotto:

 

 

Il film racconta le vicende di due ragazzi (Emile Hirsch e Max Minghella) che, durante una visita a Mosca, incontrano due ragazze (Olivia Thirlby e Rachael Taylor) e, insieme a loro, affrontano un blackout globale che si rivela essere una terrificante invasione aliena.

Gli alieni, infatti, sono creature basate sull'elettricità, e sono generalmente invisibili – tranne quando stanno attaccando. L'unico modo per capire se si stanno avvicinando è dato dal fatto che nei paraggi torna la corrente: ecco quindi che i ragazzi si armeranno rapidamente di lampadine.

Ovviamente, mentre è in corso la conquista del mondo emerge subito un gruppo di ribelli: assieme a loro, i quattro protagonisti incontreranno uno scienziato russo (Dato Bakhtadze) che ha creato una gabbia di Faraday portatile, con la quale ha realizzato anche delle armi e degli strumenti utili in combattimento. Gli alieni, infatti, sono in grado di frantumare letteralmente le persone con le loro onde di energia (visibili nei concept), e solo una gabbia di Faraday è in grado di impedirgli di colpire. Nel parlare del film, il regista ha spiegato che prima della fine gli spettatori scopriranno la vera forma degli alieni, da dove vengono e qualcosa sul loro passato.

Durante la conferenza è stato poi rivelato che assieme al film verrà distribuita una serie spinoff a fumetti, pubblicata dalla Oni Press: 19 artisti lavoreranno ai vari numeri, inclusi Ben Templesmith, Jeremy Haun, Pia Guerra e Mateus Santolouco. La serie mostrerà cosa succede nel resto del mondo mentre avvengono i fatti di Mosca: l'invasione, infatti, è globale.

Ecco gli aspetti più interessanti emersi nella conferenza:

  • Riguardo all'impossibilità di rispettare la data di uscita fissata in precedenza ad agosto, Monnie Wills ha spiegato: "Sin dall'inizio sapevamo che avevamo una valanga di lavoro da fare in post-produzione, e abbiamo fatto di tutto per rispettare le scadenze, ma non ne siamo mai stati sicuri. Non ci sono stati problemi creativi."
  • Il film sarà un PG-13, cioè sconsigliato ai minori di 13 anni non accompagnati. La violenza, quindi, non sarà eccessiva.
  • Il trailer non mostra gli alieni nella loro forma fisica, ma solo come massa di energia, tuttavia mano a mano che il film procederà, verranno mostrati: "Parte del viaggio dei protagonisti consiste nello scoprire cosa sono questi esseri. Li vedremo solo nel terzo atto."
  • Il film è stato girato in 3D, come spiegano i produttori: "E' stato girato in 3D nativo, e abbiamo pensato l'intero film in questo formato. Alcuni effetti visivi, inoltre, sono stati ideati appositamente per essere valorizzati dal 3D. Il modo in cui gli alieni attaccano e uccidono… sarà molto più suggestivo in 3D. Loro prendono le cose, le strappano e le disperdono… e possono lanciarle anche verso la cinepresa. Il 3D è come la scenografia, fa parte del film."
  • Gorak ha spiegato che gli alieni sono molto pericolosi di giorno a causa della loro invisibilità, mentre di notte sono più visibili a causa della loro energia. Quando scendono sulla terra, non usano le tradizionali astronavi, ma enormi palle di energia. Sono in grado di vedere solo campi elettrici, e così grazie alle gabbie di Faraday gli umani scoprono come nascondersi ad essi.