Abbiamo seguito in live blogging, grazie a quanto pubblicato da vari siti e su Twitter, la conferenza di presentazione di The Amazing Spider-Man al Comic-Con di San Diego.

Qui potete leggere il recap con i punti salienti dell'intero panel.

  • Per prima cosa, prima ancora di presentare cast e regista, il pubblico viene invitato a indossare gli occhialini 3D: parte il teaser trailer uscito qualche giorno fa.
  • Al microfono arriva un ragazzo per fare una domanda: indossa un brutto costume di Spider-Man. Domanda: "Ho sempre voluto venire al Comic-Con come fan…"  …In realtà è Andrew Garfield. L'attore voleva salire sul palco dal punto di vista di un fan, perchè "è questo che sono." Poi inizia a leggere un brano molto intenso scritto da lui, su quanto Spider-Man sia stato importante durante la sua crescita, e quanto il personaggio sia importante nel mondo. "Devo molto a Spidey, e a Stan Lee. E' il momento più bello della mia vita, e grazie a voi per essere qui a condividerlo con me".
  • Arrivano sul palco i produttori Matt Tolmach e Avi Arad, il regista Marc Webb e l'attrice Emma Stone.
  • Marc Webb inizia subito a spiegare il suo approccio alla storia. "Ci sono moltissime cose che ho sempre apprezzato in Peter Parker. E' uno dei personaggi dei fumetti con cui è più facile confrontarsi e identificarsi." Il regista spiega che la saga di Gwen Stacy è sempre stata una delle sue preferite.
  • Vengono mostrate le prime scene del film: sono ancora "grezze" e in 2D.
  • Nella prima scena, Peter Parker è nei guai a scuola: ha litigato con Flash. Zio Ben arriva a scuola, pronto a fargli una ramanzina. Gwen Stacy si mette tra i due, e Ben esclama: "Questa ragazza mi ricorda qualcuno. E' la ragazza nel tuo computer! Ehi, lui ha delle tue foto sul computer!".
    Peter è imbarazzato, ma Gwen lo avvicina. "E così sono sul tuo computer?", gli chiede. "E' mio zio, è un bugiardo cronico. Si sarà confuso con Gwen Stefani". I due flirtano e si accordano per un appuntamento.
  • Nella seconda scena vediamo Peter che cerca di conquistare Gwen, ma non ci riesce perché non sa come parlarle. In sottofondo, musica di chitarra.
  • In un'altra scena vediamo Spidey che si diverte con il costume, andando in metropolitana, incollando varie cose a casa sua. Si tratta di scene di stunt con tutti i cavi visibili e un mucchio di greenscreen.
  • Peter guarda in una scatola dove da piccolo raccoglieva ricordi dei suoi genitori biologici. Prova gli occhiali di suo padre, e prende in mano in mano un badge della Oscorp: apparteneva suo padre. "Tuo padre era molto riservato, Peter" si sente una voce fuori campo.
  • In una delle numerose scene d'azione, un bullo rompe lo skate di Peter Parker, e lui reagisce.
  • Emma Stone: "Mi sono innamorata della storia tra Gwen e Peter, ma non posso interpretare qualcosa senza farla un po' mia. Abbiamo lavorato per far sì che la storia tra loro fosse qualcosa di inedito, e fresco."
  • Andrew Garfield: "Stiamo lavorando a questa storia come se fosse Shakespeare o un mito greco: questi fumetti sono i nostri miti moderni. Vogliamo sempre vedere questi personaggi al cinema, e in 3D dovrei aggiungere. Quindi per me questo è solo un altro capitolo di una lunga storia."
  • Si torna a vedere le scene: questa volta c'è il dottor Curt Connors in laboratorio. Il personaggio si presenta a Peter e alla sua classe, spiegando di voler utilizzare la scienza per farsi ricrescere il braccio. Peter capisce subito come vuole farlo: utilizzando geni di rettili. La sua trasformazione in Lizard è graduale: vediamo scene in cui emergono le scaglie, e così via. La trasformazione completa avviene giù, nelle fogne, dove grida come un forsennato. Lizard è colossale, enorme, muscoloso e verde ma più umanoide dei fumetti. Sembra moltissimo Killer Croc, con una forma umanoide nel volto. E' simile ai primi disegni di Ditko. Due ragazze sono in bagno assieme, quando la toilette inizia a ribollire. Si spacca, e cade a terra. Esce un enorme braccio verde. Lizard annusa le ragazze, tira fuori la lingua e la avvicina alle ragazze, leccandole come in Alien 3.
  • Un'altra scena fa vedere un criminale in una macchina. Spider-Man è già nel sedile posteriore, e il criminale strilla: "sei della polizia?" Risposta: "Credi davvero che il ragazzo qui dietro vestito in spandex blu e rosso sia un poliziotto?" Un uomo fuori dall'auto lo minaccia con un coltello. Spidey si inginocchia e lo implora, scherzando, di risparmiarlo. Improvvisamente lega il criminale su un muro: spara ragnatele come se fosse naturalissimo, in una scena finge persino di starnutire mentre spara la ragnatela.
  • In un'altra scena Peter cena a casa di Gwen Stacy: il Capitano Stacy si lamenta di Spidey, del fatto che lui combatte il crimine con un badge, mentre Spidey è un vigilante. Più avanti, sentiremo il Capitano Stacy fare un annuncio: Spider-Man è ricercato.
  • Andrew Garfield non ha parlato a Tobey Maguire durante le riprese, ma lo ha sentito dopo. Inoltre, quando ha ottenuto la parte ha ricevuto un messaggio nel Maguire gli dava la sua benedizione. L'attore ammette di aver esitato per un mese prima di accettare la parte: "Ero terrorizzato. Ero terrorizzato della folla e ancora oggi lo sono. Ma alla fine non potevo dire di no."

Prima del panel il regista, i produttori e il cast hanno incontrato la stampa e hanno risposto ad alcune domande. La più importante di tutte è legata al motivo per cui è stato deciso di riavviare un franchise iniziato solo dieci anni fa: "ci sono un mucchio di fumetti che la trilogia di Sam Raimi non ha neanche preso in considerazione." Il film sarà infatti molto diverso dai precedenti, come spiega Avi Arad:

Sapevamo di aver bisogno di raccontare una storia che non fosse mai stata raccontata prima, e di un regista che avrebbe avuto un storia. Poi c'è anche la più bella storia d'amore della Marvel, ovvero quella con Gwen Stecy. Poi c'è un villain incredibile. L'unica cosa che è rimasta uguale è lo spirito di Peter Parker.

 

foto by firstshowing.net

 

 

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