Nel 2010 David Duchovny sembrava davvero poco interessato a partecipare a un terzo episodio cinematografico di X-Files. Ma il tempo passa per tutti, e la nostalgia a volte può far cambiare idea. Ecco

Ecco quindi che ora, intervistato da Collider, non solo si dice interessato, ma addirittura svela la sua ricetta per far sì che il film funzioni, spiegando nel frattempo i motivi per cui il secondo episodio è stato un flop.

Cosa ne pensi della possibilità di un terzo episodio cinematografico di X-Files? E' un capitolo chiuso, per te?

Sai qualcosa che io non so? Sto morendo? No. Quel capitolo non si chiuderà mai finché qualcuno di noi non morirà. Una delle qualità di quella serie è che rimane sempre aperta. E' impossibile che quella storia si chiuda, quei personaggi saranno alla ricerca di qualcosa per sempre: è quello che fanno. E anche se non li vediamo, sono sempre lì da qualche parte alla ricerca di qualcosa. Mulder e Scully stanno continuando a fare quello che hanno sempre fatto anche adesso, è nella loro natura.

Mi piacerebbe partecipare a un altro film, o più. Penso che tutti noi vorremmo. Quello che mi lascia perplesso è che la Fox non sembra entusiasta all'idea di un nuovo X-Files. E' di loro proprietà, non devono pagare i diritti a nessuno, come invece capita se fai Lanterna Verde o qualcosa del genere. Hanno un franchise completamente interno. E' una cosa che mi lascia perplesso, comunque non sono un dirigente, non me ne intendo. Non so se hanno fatto loro Lanterna Verde, era un esempio. [nota: l'esempio di Lanterna Verde è proprio sbagliato, perché trattandosi di un personaggio DC, ed essendo la DC di proprietà della Warner, il franchise cinematografico era proprio interno alla major! ndt] Il punto è: perché non fare un film che appartiene a un franchise di proprietà dello studio, e che è eccellente, e che ha dimostrato di essere interessante? Non capisco, comunque non è il mio lavoro.

Penso che Chris Carter stia lavorando a un'idea, quindi vedremo. Sfortunatamente nel caso del secondo episodio non hanno speso i soldi giusti per farlo competere con gli altri film del periodo estivo. Lo hanno fatto uscire d'estate, ed è giusto perché doveva essere un film estivo e un film d'azione. Ma il secondo film non lo era: era dark, contemplativo, un piccolo film da 25 milioni di budget. In pratica era un film indipendente. Che andava a scontrarsi contro Batman. Non lo hanno promosso come fosse un film indipendente, e lo hanno mandato a competere con Batman.