| Fonte: Guardian.co.uk, okrim |
Bill Nighy, il Davy Jones di Pirati dei Caraibi, parla del suo ruolo nel terzo episodio durante una lunga intervista dedicata al suo esordio a Broadway. L'attore infatti ha debuttato giovedì al Music Box Theatre di New York: assieme a Julianne Moore infatti egli interpreta la nuova opera teatrale di David Hare, ovvero The Vertical Hour.
Durante l'intervista, dicevamo, Nighy ha citato il proprio lavoro sul set di Pirati dei Caraibi 3: at Worlds End, terminato solo qualche settimana fa:
Le ultime scene girate erano nel deserto della California, all'interno di un hangar per areoplani grande come la Old Trafford. Due galeoni in dimensioni reali erano stati costruiti appositamente. Nighy si alza in piedi mimando l'effetto delle macchine del vento e della pioggia che lo scuotevano in giro per il set dalle sette di mattina alle dieci di sera ogni giorno. "e dietro di te," spiega dimenandosi nella tempesta immaginaria, "ci sono altri 120 stunt man che sbattono uno contro l'altro. L'intera situazione era talmente assurda che alla fine di ogni inquadratura l'intero cast scoppiava a ridere!
La scena in sé, comunque, sembra a dir poco spettacolare…
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