Nella lunga sfilza di blockbuster diretti da Roland Emmerich, Godzilla è stato forse il più criticato. A distanza di 13 anni il film è ancora difficile da difendere, ma il motivo di tanta delusione risiede anche nelle aspettative (tradite) del pubblico nei confronti di un mostro così iconico, che aveva già alle spalle una lunga storia di successi.

Come sappiamo, la Legendary Pictures intende ora rimediare all'errore fatto affidando un reboot al regista di Monsters Gareth Edwards, ben consapevole di dover rispettare l'iconografia di Godzilla per dare ai fan quello che vogliono realmente vedere. Mentre la preproduzione del reboot prosegue, lo sceneggiatore del film di Emmerich Dean Devlin ha avuto modo di parlare del vecchio film facendo un vero e proprio mea culpa:

 Guarda, penso che ci siano molte cose fantastiche in quel film, davvero. Ma penso che il problema sia il mio script. Penso che Roland abbia fatto un ottimo lavoro alla regia, penso che gli attori siano ottimi e penso che quando la gente lo riguarda adesso in Blue-Ray e vede gli effetti speciali, sia molto meglio di quanto si disse all'epoca. Il problema era lo script! Ho fatto alcuni grossi errori di script. Vorrei non averli fatti, vorrei aver avuto la possibilità di sistemarli. Ma in un certo senso, mi ha permesso di diventare uno sceneggiatore migliore, perchè ho fatto quegli errori una volta, e ho capito che non li rifarò mai più!

Curiosamente, tempo fa lo stesso Emmerich aveva ammesso di essersi pentito di aver diretto il film, in quanto mai prima di allora era stato interessato al materiale relativo a Godzilla, un fattore che ha sicuramente influito sulla riuscita finale del film. Le colpe vanno sicuramente cercate da entrambi i lati e non solo, ma a distanza di anni fa piacere leggere ammissioni così sincere e ironiche su un film così criticato.

Per quanto riguarda il reboot, invece, Devlin ha un'opinione molto più ottimistica:

Sono felice. Prima di tutto, una delle persone delle Legendary coinvolte nel progetto è Bill Fay, che era uno dei produttori dell'ultimo film insieme a me. Sai, avendo una nuova possibilità di centrare il bersaglio, capisco perché vogliano farlo, e mi auguro il meglio per loro. Spero che ce la facciano.

A produrre la pellicola Dan Lin, Roy Lee e Brian Rogers.

La Legendary Pictures ha acquistato i diritti di produzione dalla Toho, che cinquant'anni fa ha creato il franchise composto da libri, programmi tv, videogame e 25 film. "L'approccio della Legendary sarà il più autentico possibile, sia nei personaggi che nel film stesso," si legge nel comunicato di annuncio del film diffuso alcuni mesi fa. "La Toho distribuirà il film in Giappone, mentre nel resto del mondo uscirà tramite la Warner Bros."