Fonte: Potterish, SnitchSeeker, LA Times
Mentre i fan faticano ancora a riprendersi dalla brutta notizia (Harry Potter e il Principe Mezzosangue è stato rimandato all'estate 2009, e qui il FinalCut di ColinMcKenzie in proposito), da alcuni articoli apparsi su Entertainment Weekly e sull'LA Times emergono svariate novità interessanti.
Il presidente della Warner Bros Alan Horn cerca di spiegare ai fan inferociti il ragionamento alla base della decisione di posticipare il film. Uno dei motivi sarebbero i 452 milioni incassati dal Cavaliere Oscuro negli Stati Uniti, per cui la Warner vorrebbe ripetere l'exploit estivo anche nel 2009, con un titolo dal potenziale altrettanto elevato. Il pubblico di Harry Potter è composto in gran parte da adolescenti, e far uscire il film nei mesi in cui le scuole sono chiuse non può che essere positivo, continua Horn. "Amiamo i nostri fan e non vorremmo mai fare nulla che potesse danneggiare uno dei film o l'intera serie", aggiunge.
Si scopre inoltre che a luglio 2009 il film uscirà in ben 100 sale IMAX, anziché nelle 40 previste.
"Non nascondo di essere preoccupato" rivela lo sceneggiatore Steve Kloves, che ha scritto tutti i film tranne il quinto. "Ora che tutti i libri sono usciti, l'attesa per il film potrebbe non essere così spasmodica. Sarebbe un bel problema se nessuno venisse al cinema!" (Ricordiamo che questa intervista risale a prima dello slittamento del film; immaginiamo che al momento Kloves sia ancor più preoccupato.)
I flashback nel Pensatoio, spiega Kloves, "illustrano fino a che punto il passato dà forma al presente, e quanto un atto malvagio possa avere conseguenze nel futuro e ripercuotersi sulle vite di tante persone". Nel film appariranno solo tre di quei flashback: Voldemort da bambino in orfanotrofio, e poi il falso e il vero ricordo di Lumacorno. La spiegazione offerta è che, in un film, può essere noioso vedere personaggi che osservano altri personaggi: al cinema è necessario mostrare i protagonisti che agiscono in prima persona.
Rupert Grint, intanto, si dice soddisfatto perché il suo personaggio e quello di Emma Watson avranno più spazio in questo sesto film. Nelle pellicole precedenti, lo screen time di Ron e Hermione era stato drasticamente ridotto; ma nel Principe Mezzosangue vedremo finalmente la storyline "Ron e il Quidditch", per non parlare delle pene d'amore dei due amici di Harry.
L'articolo di Entertainment Weekly conferma inoltre un rumour delle scorse settimane: pare proprio che il film inizi con una scena in cui Harry incontra una bella cameriera, situazione che gli consente di "esplorare la sua sessualità". "Il Principe è una love story sullo sfondo di una guerra" commenta il produttore David Heyman. Questo sesto film dovrebbe essere in un certo senso più "leggero" del quinto, per fungere da "quiete prima della tempesta": dove la "tempesta" è ovviamente il settimo e ultimo libro, che come sappiamo sarà diviso in due film. Kloves è preoccupato anche per questo: "Nei film precedenti non abbiamo inserito il personaggio di Bill, che invece si rivela importante nel settimo. Questo creerà qualche complicazione." E' ancora top secret il punto in cui finirà il primo film e inizierà il secondo. Kloves ha già consegnato la prima versione della sceneggiatura dei Doni della Morte I, e dice che "l'interruzione tra i due film non è dove in origine pensavo sarebbe stata". L'unico rumour circolato finora in proposito sosteneva che il primo film potesse finire con il ritorno di Ron da Harry e Hermione. Ora quindi ne sappiamo meno di prima.
Daniel Radcliffe rivela di aver trovato molto difficile girare la scena della morte di… Colui/Colei La Cui Morte Non Deve Essere Nominata (non vogliamo spoilerare chi non ha letto il libro). E dichiara: "Se non sono riuscito a rendere credibile la mia interpretazione, anche agli occhi di quegli spettatori che hanno perduto una persona cara, me ne assumo la responsabilità e chiedo scusa".
Ecco infine altre sei nuove foto (dopo quelle uscite ieri). Un paio delle nuove foto sono già disponibili in alta risoluzione, potete vederle tutte e sei qui sotto o, assieme alle altre nella nostra gallery, cliccandoci sopra:
Harry Potter e il Principe Mezzosangue, per la regia di David Yates, esce il 17 luglio 2009.
Harry Potter e i Doni della Morte, sempre diretto da Yates e diviso in due film, uscirà tra il 2010 e il 2011.
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.