E' Movie Fanatic a pubblicare una nuova intervista a Karl Urban su Dredd, presentato recentemente al Comic-Con di San Diego e in arrivo il 21 settembre negli Stati Uniti.

Nell'intervista, Urban parla di qual è stato il suo approccio nei confronti del primo film con Sylvester Stallone:

Leggendo la sceneggiatura mi è parso da subito chiaro che avrei dovuto andare in una direzione completamente diversa rispetto all'originale, anche perché è il tono stesso che è diverso. Ho guardato il film con Stallone per capire cosa funzionava e cosa non funzionava. Il mio personaggio non è impostato, non ha un ego così pronunciato. […] Non era il Dredd che conoscevo. Trovato più interessante un personaggio con questa furia interiore, che combatteva per contenerla, piuttosto che farla esplodere. Era questa la direzione che avrei scelto nell'interpretarlo: ho deciso che volevo trovare il lato umano di Dredd. Non è un supereroe, è un clone, ma è pur sempre un uomo. Non ha superpoteri. Il suo eroismo è definito dal fatto che si sta infilando in un edificio mentre tutti quanti fuggono da esso.

Avere parte del volto coperta, e in particolare gli occhi, non ha facilitato le cose:

La sfida era: come faccio a esprimere tutto questo senza gli occhi? A quel punto la voce diventata molto importante. Nelle mie ricerche ho trovato un passaggio in uno dei fumetti che descriveva la voce di Dredd come il suono di una sega che tagliava un osso. A tutto questo si aggiunge la fisicità, la mimica. Cosa posso esprimere attraverso i miei movimenti? Infine, c'era qualche elemento umoristico da inserire, proprio come nei fumetti, che hanno un umorismo molto asciutto e dark.

Inoltre, un commento su Ma-Ma, la villain interpretata da Lena Headey:

Penso che l'interpretazione di Lena abbia degli aspetti spaventosi, belli, violenti e davvero sorprendenti. E' enigmatica. Quando la vedi sullo schermo non puoi non seguirla. Le scelte che ha fatto sono molto interessanti, devo ammettere che un giorno durante le riprese di una scena nella quale dovevo confrontarmi con lei e lei iniziava a ridere istericamente è riuscita a farmi crescere una rabbia istintiva davvero utile per la mia performance. E' davvero così brava, sa quali sono i bottoni giusti da premere.

In una intervista separata a 411mania, Urban parla poi della possibilità di tornare in un sequel:

Certamente! Sono davvero fiero di questo film, e spero che diventi un classico. L'abbiamo mostrato al pubblico del Comic-Con e l'hanno letteralmente adorato, cosa che mi ha reso davvero felice. Se non riusciremo a fare dei sequel non è un problema, perché sono ugualmente soddisfatto. Se saremo così soddisfatti da ottenere un buon successo al botteghino, sarò felice di tornare per dei sequel. Penso che il terreno sia molto fertile per esplorare questo personaggio e questo universo. Mi piacerebbe seguire l'evoluzione del rapporto tra Anderson e Dredd. Vorrei anche vedere i Giudici Oscuri, per ora abbiamo visto solo un settore di Mega-City One.

Proprio a questo proposito, Alex Garland parla dei suoi piani per una trilogia sul nuovo numero di Empire Magazine:

Ho lavorato a una intera sceneggiatura che vedeva lo scontro tra Giudice Dredd e Giudice Morte, un personaggio soprannaturale (una versione zombie di Dredd che proviene da una dimensione parallela dove vivere è un crimine). A quel punto mi sono reso conto che non era il modo giusto per iniziare una storia su Dredd, ma per finirla. Quindi è nata una vera e propria trilogia… nel modo sbagliato. […] Il sequel, se mai lo faremo, vedrà Dredd dirigersi fuori da Mega-City One, nel mondo desertico che la circonda.

Galrand parla inoltre della decisione di non inserire uno degli elementi più iconici in assoluto del costume di Dredd:

Pensavo che l'aquila sulla spalla avrebbe dato qualche problema… se si fosse avvicinato a una tenda, l'avrebbe strappata passandoci vicino… Ho preferito allontanarmi dal concetto di supereroe, rendendolo un uomo vero e proprio, che deve ripararsi quando la gente gli spara. C'è un uomo lì, e così gli abbiamo fornito una armatura per ripararsi.

Tratto dal fumetto di John Wagner e Carlos Ezquerra, e in particolare dalla storyline pubblicata su 2000 A.D., Dredd ci porta nelle strade selvagge di Mega City One, l'oasi solitaria di una quasi-civilizzata in Cursed Earth. Il Giudice Dredd (Karl Urban) è il più temuto dell'elite Street Judges, con il potere di far rispettare la legge, condannando i colpevoli e uccidendoli sul posto se necessario.

Dredd, scritto da Alex Garland e diretto da Pete Travis, è stato girato in 3D e uscirà il 21 settembre negli USA. Nel cast Karl Urban e Olivia Thirlby.