Nel 2002, Eli Roth realizzava il suo sogno di ragazzo dirigendo il suo primo lungometraggio horror, scritto di suo pungo: Cabin Fever. Il film portò un bel po' di soldi nelle casse della Lionsgate e lanciò la carriera del giovane regista, ma i piani di trasformare Cabin Fever in un franchise si sono arenati con Cabin Fever 2: Spring Fever, uscito in sordina direttamente in DVD.

Le cose sono però destinate a cambiare, perché la Indomina Group, casa di produzione americana/domenicana in rapida espansione, ha preso in mano le redini del franchise opzionando ben due nuovi capitoli che entreranno presto in produzione.
Entrambi i film saranno prequel, e racconteranno l'origine del terribile virus mangia carne protagonista del film.

Il progetto è stato annunciato con un comunicato stampa che ci rivela come la lavorazione sia già in stadio avanzato, tanto da poter già fornire molte informazioni su entrambi i film.
Il primo si intitolerà Cabin Fever: Patient Zero, e racconterà la storia di una nave da crociera che si scontra nei Caraibi con un'imbarcazione di ricerca abbandonata, da cui si diffonde il virus letale. I passeggeri dovranno trovare un modo per sopravvivere prima che il virus li consumi. A scrivere il film sarà lo sceneggiatore di The Hitcher Jake Wade Wall.

Il secondo prequel si chiamerà Cabin Fever: Outbreak, e racconterà la storia di un dottore che si trasferisce con la famiglia in una remota isola dei Caraibi trovandosi faccia a faccia con la terribile malattia, e con l'urgenza di fermarla prima che l'epidemia diventi globale. Outbreak sarà scritto da Adam e Deborah Marcus, sceneggiatori di Leatherface 3D.

Entrambi i film verranno girati back to back nella Repubblica Domenicana la prossima primavera.

Jasbinder Singh Mann, CEO della Indomina e produttore esecutivo dei film, ha spiegato nel comunicato che l'idea di realizzare i prequel è nata dalla richiesta pressante dei fan del film originale, che in tutto il mondo sono ancora molto numerosi.

Indomina Group curerà la distribuzione di entrambi i film.