Fonte: BOM

Senza Avatar, e con un buon numero di delusioni natalizie ancora da smaltire, il weekend di Capodanno ha registrato incassi decisamente inferiori rispetto all'anno scorso sia negli USA (più del 30%) che nel resto del mondo (dove il calo sfiora il 50%).

Dopo essere sceso al secondo posto venerdì, Vi Presento i Nostri (Little Fockers) ha finito per vincere il weekend, incassando altri 26.3 milioni di dollari e superando i 100 milioni di dollari in 12 giorni. Il film, costato più di 100 milioni di dollari a Paramount, Relativity Media e Universal, ha già incassato altri 72 milioni di dollari fuori dagli USA, e dovrebbe chiudere la corsa sopra i 250 milioni in tutto il mondo: non un flop, ma un risultato molto inferiore rispetto ai film precedenti.

Secondo posto per Il Grinta (True Grit), vincitore morale del weekend, salito in testa alla classifica venerdì, e probabilmente destinato a tornarvi nei giorni infrasettimanali. Con 24.5 milioni nel weekend, e un totale di 86.7 milioni in 12 giorni, è già il maggiore incasso della carriera dei Fratelli Coen, e sicuramente supererà la soglia dei 100 milioni a breve, diventando uno dei maggiori incassi Western della storia. Costato 38 milioni di dollari alla Paramount, è già un successo finanziario per lo studio, che nell'ultima parte del 2010 ha fatto una fortuna con i successi low budget. Ora non resta che vedere se questi incassi aiuteranno il film a ottenere diverse nomination agli Oscar.

Rimane al terzo posto Tron: Legacy, che incassa 18.3 milioni di dollari nel suo terzo weekend e arriva a 130.8 milioni totali negli USA. Costato 170 milioni di dollari, il film non sta funzionando come sperato negli USA: chiaramente la Disney preferiva vederlo in testa alla classifica lungo tutte le vacanze natalizie. All'estero il film è secondo nella classifica internazionale, con altri 23.7 milioni in tre giorni. Fuori dagli USA è arrivato a quota 110 milioni, per un totale worldwide di 240 milioni di dollari.

Risale al quarto posto L'Orso Yoghi (Yoghi Bear), che incassa 13 milioni di dollari (+66% rispetto al weekend scorso). Non dev'essere stato tanto il passaparola, quanto il fatto che la settimana scorsa molti americani hanno preferito altri prodotti divertenti o per famiglie.

Quinto posto per Le Cronache di Narnia: il Viaggio del Veliero: altri 10.3 milioni per il film prodotto da Fox e Walden Media, che arriva a 87.1 milioni dopo un mese. Molto superiori i risultati internazionali, che si assestano intorno ai 210 milioni di dollari. Costato 150 milioni di dollari, in tutto il mondo ne ha incassati sinora quasi 300.

Risale al sesto posto Rapunzel – l'Intreccio della Torre (Tangled), che porta a casa altri 10 milioni di dollari e arriva così a 168 milioni di dollari complessivi. Il cartoon Disney è costato tantissimo (260 milioni di dollari), ma come abbiamo già detto altre volte la Disney è in grado di recuperare questo budget (frutto di uno sviluppo travagliato e lungo sei anni) anche grazie al merchandise. Detto questo, il film ha già raggiunto i 314 milioni di dollari in tutto il mondo (il 20esimo film Disney Animation a superare quota 300 milioni).

Settimo posto per The Fighter, che rientra nel gruppo dei veri successi delle feste di Natale assieme a Il Grinta (True Grit), a Cigno Nero (Black Swan) e a Il Discorso del Re (The King's Speech): quello dei film "minori" che rivedremo agli Oscar e che si sono rivelati dei veri successi. Costato 25 milioni di dollari, il film è già arrivato a 46 milioni totali.

Ottavo posto per I Fantastici Viaggi di Gulliver, che incassa altri 9.1 milioni e arriva a 27 milioni totali negli USA. La vera sorpresa arriva dall'estero, dove ha incassato altri 24 milioni di dollari, portando gli incassi globali a 74 milioni di dollari. Per ora non sappiamo ancora quanto sia costato alla Fox (probabilmente tra i 50 e i 100 milioni), quello che è certo è che si tratta di una delle delusioni della stagione.

Nono posto per Cigno Nero (Black Swan), che arriva a 47 milioni complessivi (ne è costati 13), mentre al decimo posto troviamo Il Discorso del Re (The King's Speech), che arriva a un totale di 22 milioni (uno dei migliori risultati degli ultimi tempi per i Fratelli Weinstein): ne è costati 15.

Nelle limited release, ottimo risultato per Blue Valentine: il film della Weinstein Company, protagonista di numerose polemiche sul visto censura della MPAA, incassa 180mila dollari in 4 cinema, con una media di ben 45mila dollari per sala. 

Per quanto riguarda, infine, i grossi kolossal di novembre, Harry Potter e i Doni della Morte: Parte I ha raggiunto i 283 milioni negli USA e gli 899 milioni in tutto il mondo; Megamind ha raggiunto i 144 milioni negli USA e i 278 milioni in tutto il mondo; The Tourist 54 negli USA e 119 in tutto il mondo, The Social Network 193 milioni in tutto il mondo.

Il prossimo weekend inaugura un periodo solitamente moscio al botteghino americano. Escono Season of the Witch (2.500 cinema) e Country Strong (1.500 cinema).

 

INCASSI USA – 31 DICEMBRE / 2 GENNAIO

 


TitoloStudioWeekend TotaleBudgetWeek
1Little FockersUni.$26,300,000$103,191,000$1002
2True Grit (2010)Par.$24,500,000$86,765,000$382
3Tron LegacyBV$18,306,000$130,854,000$1703
4Yogi BearWB$13,000,000$66,130,000$803
5The Chronicles of Narnia: The Voyage of the Dawn TreaderFox$10,500,000$87,141,000$1554
6TangledBV$10,008,000$168,027,000$2606
7The FighterPar.$10,000,000$46,389,000$254
8Gulliver's TravelsFox$9,100,000$27,229,0002
9Black SwanFoxS$8,450,000$47,370,000$135
10The King's SpeechWein.$7,649,000$22,807,000$156

 

 

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