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E' forse ingiusto limitare la carriera di Maria Schneider, morta a 58 anni dopo una lunga malattia, a un unico ruolo. Ma è ovvio che tutti la conoscono grazie alla parte di Jeanne in Ultimo tango a Parigi, in cui affiancava Marlon Brando scatenando l'ira della censura dell'epoca. Un ruolo forte e leggendario, da cui la Schneider non si è più ripresa, tanto che sono veramente pochi i film successivi che è il caso di ricordare.
Tra questi, sicuramente il più importante è Professione: reporter di Michelangelo Antonioni, in cui recitava assieme a Jack Nicholson. Per il resto, possiamo citare Merry-Go-Round di Jacques Rivette, La condanna di Marco Bellocchio, Bunker Palace Hôtel di Enki Bilal e Notti selvagge di Cyril Collard.
Evidentemente, difficile ripetere un ruolo così intenso come quello nel film di Bertolucci, interpretato quando non aveva neanche 20 anni. E che è più che sufficiente per rimanere nella storia del cinema…
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