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Fonte: Bridge to the Stars, The Stage Online

Siete pronti col conto alla rovescia? Bene, potete farlo partire perchè sappiamo finalmente che mancano circa settecento giorni al lancio del film La Bussola d'Oro.
A confermare definitivamente le voci è l'autorevole sito di critica cinematografica RottenTomatoes.com che fissa l'appuntamento per il 7 Dicembre 2007.

A essere sinceri la data non è del tutto ufficiale poiché presso la New Line non si è ancora avuta nessuna conferma, ma ci sono buone probabilità che gli eventuali slittamenti saranno di entità minima.
Ma il risvolto più significativo dell'avvenuta decisione della data di consegna è l'implicita conferma che, effettivamente, ci sarà una consegna. Ovvero, il film è entrato definitivamente in produzione e a – meno di grandi ostacoli – avrà due anni di tempo per essere realizzato.

Un totale di tre anni (se pensiamo che i preparativi sono cominciati da almeno dodici mesi) per portare in scena il primo capitolo dell'epica trilogia di Philip Pullman dovrebbe essere un dato rassicurante per chi pretende che la fretta non intacchi la qualità dell'opera. Per coloro che invece sono in fervida attesa, il pensiero di stare due anni sulle spine può non essere piacevole. Bisogna rassegnarsi e accontentarsi delle notizie che cominceranno a trapelare nei prossimi mesi, specialmente riguardo al casting che rimane ancora un'incognita.

La BBC produrrà la trilogia di Sally Lockhart

I misteri di Sally Lockhart, l'altra trilogia firmata da Philip Pullman, sarà una fiction televisiva. Il fantasy-thriller, annuncia la BBC, sarà infatti trasformato in un serial per il piccolo schermo.

Il progetto è ancora in fase embrionale ma rientra perfettamente nei piani di Jane Tranter, il manager della Corporation che si è posto come obiettivo quello di realizzare film pomeridiani per famiglie.
Basato sui tre libri della saga – Un rubino nel fumo, L'ombra del Nord e la Tigre nel Pozzo – la serie seguerà le avventure della sedicenne Sally nella Londra vittoriana.

Lo show è stato scritto da Adrian Hodges che ha firmato anche progetti simili ispirati a David Copperfield, Lorna Doone e Charles II (premiata ai BAFTA).