I retroscena produttivi del reboot di Godzilla potrebbero essere lo scenario del più classico "court drama" americano.

Risale alla scorsa settimana la notizia che la Legendary Pictures aveva citato in giudizio i produttori della pellicola Dan Lin, Roy Lee e Doug Davison. Lo studio era, ed è, intenzionato a fare leva sul contratto in essere fra le parti, e risalente al marzo del 2011, secondo cui la Lin Pictures e la Vertigo Entertainment di Roy Lee possono essere coinvolte nel film solo se "si considerano impegnate" negli aspetti produttivi dello stesso. Fattore che, per la Legendary, non è contemplabile alla luce dei fatti.

I tre, ovviamente, non si sono limitati a subire passivamente la cosa. Dopo aver risposto con un ordine restrittivo atto a bloccare la produzione della pellicola, prevista per marzo, sono adesso passati al contrattacco con una contro causa che intende portare la questione davanti alla Corte Suprema di Los Angeles, visto che l'arbitrato su cui, probabilmente, venivano riposte le speranze della Legendary non avrebbe alcun presupposto e i danni compensatori non ammonterebbero, nel caso, ai soli 25.000 dollari quantificati dallo studio, ma a svariati milioni.

Nel documento, che potete leggere integralmente qua, viene poi specificato come il coinvolgimento di Lin sia stato la vera e propria chiave di volta nell'acquisizione dei diritti di sfruttamento cinematografico del mostro giapponese, dato che è stato lo stesso Lin a condurre, in prima persona, le trattative con la nipponica Toho.

Continueremo a tenervi aggiornati con l'evolversi di una vicenda che sta pregiudicando seriamente l'arrivo di questo kolossal sci-fi che, durante lo scorso Comic-Con, aveva generato molta curiosità.