Il 6 febbraio del 1932 nasceva, a Parigi, François Truffaut.

Truffaut, scomparso prematuramente nel 1984 a causa di un tumore, è una delle figure chiave della cinematografia francese e, per estensione, di quella mondiale. L'artista dei 400 Colpi, Jules e Jim, Fahrenheit 451 e La Sposa in Nero, oltre che per le sue pellicole e la sua attività di regista, sceneggiatore, produttore e attore, è noto anche per la sua attività di critico sulla storica rivista di cinema francese Chaiers du Cinéma: il suo articolo intitolato Su una certa tendenza del cinema francese, del 1954, è considerato il manifesto del movimento cinematografico noto come Nouvelle Vague originato dagli ex-redattori dei Cahiers passati in cabina di regia.

I suoi contributi giornalistici, come ad esempio la lunga intervista con Alfred Hitchcock poi raccolta in un libro conosciuto come Il cinem secondo Hitchcock, sono dei testi imprescindibili per ogni amante della settima arte; la sua ammirazione verso altri colleghi come Luis Buñuel, Ingmar Bergman, Robert Bresson, Martin Scorsese e Steven Spielberg ha poi portato a collaborazioni quantomeno atipiche come quella avuta con Spielberg per Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo dove Truffaut ha interpretato lo scienziato francese Claude Lacombe.

Quest'oggi Google dedica il proprio Doodle all'ottantesimo anniversario della nascita di François Truffaut.