Fonte: /film.com

eli rothDopo l'insuccesso di Hostel: Part II, Eli Roth si è preso una pausa dalla regia e ha recitato per l'amico Quentin Tarantino nel suo ultimo film, Inglourious Basterds. Nonostante questa esperienza da attore, Roth non intende certo abbandonare la sua vera passione, e già durante il festival di Cannes è tornato a parlare dei suoi progetti come regista.

A una settimana dalla fine del festival, Empire pubblica un'intervista in cui Roth svela nuovi dettagli sui suoi prossimi film. Quali siano questi film già lo sapevamo: accantonato Hostel III, aveva dichiarato di voler girare un grosso film di fantascienza e il lungometraggio tratto da Thanksgiving, il finto trailer che aveva girato per Grindhouse. L'aspetto positivo è che Roth intende realizzare questo film con un budget minimo, e in un periodo di tempo davvero limitato:

Voglio girare Thanksgiving come ho girato Nation's Pride (il film nel film che vedremo in Inglourious Basterds, ndt). Voglio semplicemente fare, fare, fare. Girare il più possibile, il maggior numero di uccisioni possibile e non essere cosciente di me. Perchè quando ti muovi a quella velocità, non stai pensando, stai solo sentendo in base all'istinto. E' così che nasce il materiale migliore. C'è un'energia nel trailer di Thanksgiving in Grindhouse che secondo me ha colto lo spirito del film.  E ho pensato, "e se facessi questo per tre settimane?", nessuna pretesa. Soltanto "al diavolo, facciamo un quinto film, facciamolo alla svelta e facciamolo alla grande." Lo prendo sempre sul serio, come un film vero, ma realizzato solo in 18 giorni, e vediamo cosa succede quando mi ci metto davvero.

Decisamente diverso il discorso per Endangered Species – questo il titolo del suo ambizioso progetto fantascientifico di cui aveva già parlato tempo fa:

Voglio fare un film con un budget nell'ordine dei 60 milioni, n cui posso davvero girare scene di distruzione di massa e distruggere un sacco di cose!

Certo farsi affidare una cifra simile non è un'impresa da poco, soprattutto dopo alcuni passi falsi come i suoi ultimi lavori. Magari Thanksgiving, visti i mezzi molto limitati, potrebbe rivelarsi un successo, anche se il pubblico ha dimosrato di non essere molto interessato allo stile Grindhouse

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