Lindy Hemming, che ha curato i costumi per Batman Begins e il Cavaliere Oscuro, ci parla delle sfide affrontate per l'ultimo capitolo della trilogia di Christopher Nolan, il Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno .

Vi proponiamo qui di seguito i punti più salienti:

  • La tuta di Batman non è cambiata tra il secondo e il terzo film. 
  • La tuta di Catwoman risulta essere una versione femminile di quella di Batman con la tecnologia integrata al costume per ogni tipo di necessità. I produttori volevano renderlo quasi come un costume da ladro, quindi volevano evitare di renderlo troppo luccicante.
  • I tacchi del costume di Catwoman possono essere utilizzati come armi. Le orecchie hanno una specifica funzione. Quando sono sulla testa sembrano delle orecchie ma quando le scendono sul volto diventano degli occhiali. Gli occhiali di Catwoman fungono da lente di ingrandimento e visione notturna. 
  • Il costume di Bane è stato disegnato con accenni al mondo del wrestling come nei fumetti, ma è stato reso più realistico in conformità al'universo creato da Nolan.
  • Il costume di Bane è frutto di una creazione meno tecnologia rispetto a Batman. Ha un aspetto piuttosto artigianale perchè alcuni parti sono state modificate durante i suoi viaggi. La maschera contiene il gas di cui Bane ha bisogno per sopravvivere.
  • La maschera di Bane è stata creata in modo da conferire al personaggio un aspetto più minacciante e animalesco; per dare al pubblico un senso di pericolo.
  • Chris Nolan ha contribuito moltissimo alla progettazione dei costumi.

Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno uscirà il 20 Luglio in America e il 29 agosto 2012 in Italia.

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