Vi abbiamo già informato del fatto che Sacha Baron Cohen è stato ufficialmente bandito dall'imminente Notte degli Oscar, con una mossa che ha avuto delle notevoli ripercussioni mediatiche capaci di giovare tanto all'Academy quanto alla nuova pellicola di Cohen, Il Dittatore.

Potete trovare maggiori dettagli in questo nostro articolo.

La polemica però, autentica o pianificata a tavolino che sia, prosegue dalle pagine del sito ufficiale della Repubblica di Wadiya dove compare la seguente dichiarazione ufficiale rivolta all'Academy of Motion Pictures Arts and Zionists:

L'Ammiraglio Generale Aladeen inoltrerà, nella giornata di domani, una risposta formale in seguito alla decisione operata dall'Academy of Motion Pictures Arts and Zionists di bandirlo dalla Notte degli Oscar.

 

Toccare apertamente, e in maniera chiaramente ironica, il tema antisionismo in un contesto come quello cinematografico, e Hollywoodiano nell specifico, porterà a parlare ulteriormente della questione, considerata l'atmosfera generalmente "ingessata" della notte delle stelle. D'altronde Sacha Baron Cohen è un artista ebreo che, nella sua nuova pellicola, interpreta il dittatore di una repubblica musulmana del Medio Oriente che fa di tutto per difendere dall'arrivo della democrazia la nazione che opprime con amore. 

Vi aggiorneremo nonappena la risposta di Aladeen arriverà online.

Nel frattempo da Buzzfeed arrivano tre nuove foto "istituzionali" dove il Generale viene raffigurato in tutto il suo splendore.