Mentre il rapporto fra Jerry Bruckheimer e la Disney è andato logorandosi a causa dell'insuccesso di progetti seriali arenatisi al botteghino come Prince of Persia – Le Sabbie del Tempo e, soprattutto, The Lone Ranger, il rapporto fra il produttore e la major è destinato comunque a proseguire col franchise dei Pirati dei Caraibi.

E, in teoria, non solo con questo. 

La Disney e Bruckheimer hanno dato vita, qualche anno fa, al franchise di National Treasure (Il Mistero dei templari, dalle nostre parti) che, con due pellicole, è riuscito ad assicurare un ottimo riscontro economico. Ad agosto, durante gli impegni stampa di The Lone Ranger, il producer hollywoodiano aveva garantito che il terzo episodio diventerà, prima o poi, realtà. Era addiruttura arrivato a puntualizzare che lo script era effettivamente in lavorazione.

Sfruttando l'occasione data dalla promozione di Last Vegas, Collider ha posto alcune domande in merito proprio a Jon Turteltaub, il filmmaker che ha raccontato per entrambe le volte le avventure del Benjamin Franklin Gates interpretato da Nicolas Cage.

National Treasure 3 doveva arrivare al cinema nel Natale del 2011, ma siamo quasi al Natale del 2013 e il film non è ancora stato girato. Perché è così difficile mettere insieme i pezzi quando invece dovrebbe essere piuttosto agevole?

Se puoi scrivere la sceneggiatura la accettiamo volentieri! E' così dannatamente complicato scrivere un grande mistero storico basato su fatti reali. Non è che non ci abbiamo provato. Vogliamo davvero fare il film. Anche la Disney lo vuole. Solo che stiamo attraversando la fase più ardua: la scrittura della storia.

Pensi che diventerà sul serio una realtà?

Si. Scommetto che entro un paio d'anni cominceremo a girare.

Sei vicino al via?

Ci stiamo avvicinando. Direi che siamo a metà strada. Non si tratta solo di dover scrivere un grande mistero storico, ma di evitare di ripetere quanto fatto in precedenza. Per quanto possa sembrare sciocco da dire, dobbiamo girare un sequel originale. Non vogliamo che il terzo sia una copia del primo o un episodio di troppo.