Fonte: Deadline

La Universal Pictures ha affidato a Scott Rudin la produzione di Sinatra, biopic diretto da Martin Scorsese che riguarderà appunto la vita del famoso cantante-attore Frank Sinatra. Il produttore va dunque ad affiancarsi a Peter Guber e Cathy Schulman della Mandalay, che circa due anni fa hanno avuto un ruolo fondamentale nell'acquisizione dei diritti sulla biografia e le opere musicali dalla Frank Sinatra Enterprises.
Lo script di Sinatra è già stato firmato da Phil Alden Robinson, ma non si esclude che possa subire cambiamenti o essere riscritto del tutto.

Rudin, che qui si troverà alla sua seconda collaborazione con il famoso regista dopo l'esperienza di Al di là della vita del 1999, ha prodotto quest'anno ben due pellicole che figuravano nella decina dei candidati come miglior film: The Social Network e Il Grinta. Tra le sue prossime produzioni vi sarà la nuova pellicola di Fincher Uomini che odiano le donne e Extremely Loud and Incredibly Close, l'adattamento del romanzo di Safran Foer diretto da Stephen Daldry e interpretato da Tom Hanks.

Va comunque ricordato che l'agenda lavorativa di Scorsese è piena di impegni, e che questo biopic potrebbe vedere la luce solo tra alcuni anni.

Il regista è infatti attualmente impegnato nella post-produzione del fantasy in 3D La straordinaria invenzione di Hugo Cabret con Sacha Baron Cohen, Ben Kingsley e Chloe Moretz che uscirà negli States il prossimo novembre. A quel punto si dedicherà a Silence, adattamento del romanzo di Shusaku Endo, per poi passare a un film sviluppato inizialmente da Ridley Scott e ora finito nelle sue mani: The Wolf of Wall Street (il Lupo di Wall Street) nel quale si ripeterà ancora una volta il fortunato sodalizio con Leonardo di Caprio, che qui intepreterà un broker di successo.

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