La notizia di ieri è stata confermata da più parti: The Lone Ranger, adattamento della serie tv Il Ranger Solitario, è stato bloccato a poche settimane dall'inizio con le riprese. Lo stop non è definitivo, e anzi molti riportano voci secondo cui la Disney continua a posizionare il film come una priorità. Ecco quindi che quanto accaduto ieri si configura più come una delle mosse di un braccio di ferro tra la compagnia e il regista Gore Verbinski volto a convincere quest'ultimo ad abbassare il budget (già passato da 250 a 232 milioni, ma comunque ancora troppo alto rispetto ai 190-200 milioni che la Disney è disposta a spendere).

Ma per quale motivo l'adattamento di una serie televisiva western necessita di un budget così alto, riservato solitamente a grossi kolossal fantasy o fantascientifici (vedi Pirati dei Caraibi, Harry Potter o Transformers)?

Jeffrey Wells ha pubblicato sul suo blog un interessante approfondimento, dopo aver letto una bozza del 2009 della sceneggiatura di Ted Elliott e Terry Rossio (sulla quale poi ha messo mano Justin Haythe). Il blogger ha scoperto che alcune scene del film, almeno secondo lo script di due anni fa, necessiteranno moltissima CGI. Parte del film, infatti, riguarderà una specie di bestia simile a un lupo mannaro legata ai Nativi Americani, che dilania le sue vittime lasciando alle sue spalle sangue e terrore.

Il sito cita poi una persona "al corrente della situazione" che sul sito privato writersactionbss.com commenta:

Da subito, questo film è stato concepito come il tipico kolossal di Jerry Bruckheimer con molta CGI ed elementi tipici dei suoi film. Non è mai stato pensato come un western tradizionale o semi-tradizionale. Non è mai stato pensato come uno Zorro qualsiasi. Innanzitutto, doveva ruotare attorno a Tonto (Johnny Depp). Tonto sarebbe stato prevalente rispetto al Ranger Solitario (Armie Hammer), lui e gli Spiriti Indiani come Obi Wan Kenobi e la forza. Il tutto con parecchia spiritualità legata ai nativi americani, presa assolutamente sul serio.

Solo che poi è uscito Cowboys & Aliens, ed è stato un flop. La Disney si è impaurita all'idea di spendere soldi in un altro mashup [western + soprannaturale, in questo caso]. Se Cowboys & Aliens era costato 200 milioni, questa volta non doveva accadere. Un western in stile Bruckheimer non convince più nessuno dopo quello che è successo a Cowboys & Aliens.

[…] Johnny Depp è assolutamente interessato a interpretare Tonto, e vuole seguire le orme di Marlon Brando. In parte è anche lui nativo americano, e in parte Brando è stato suo mentore. Quindi per lui il film sarebbe stato qualcosa di molto serio, nessuna presa in giro degli Indiani. Nessun Jack Sparrow questa volta.

Ecco quindi spiegati gli ingredienti che hanno fatto preoccupare la Disney. Il flop di western fantascientifico come Cowboys & Aliens, costato molti soldi e legato a nomi giganteschi a Hollywood (Spielberg/Ford/Grazer/Favreau). La presenza di Johnny "miniera d'oro" Depp, ma che non intende creare un personaggio buffo come Jack Sparrow. I recenti insuccessi di Jerry "re Mida" Bruckheimer (a esclusione di Pirati dei Caraibi). Il recente successo di pellicole fantascientifiche costate meno e senza star di grosso calibro (L'Alba del Pianeta delle Scimmie). L'attuale "imbuto finanziario" nel quale si trova la Disney, divisa tra il prequel del mago di Oz (200 milioni di budget, riprese appena iniziate) e la post-produzione di John Carter (per il quale sono state effettuate costose riprese aggiuntive, e il budget sembra aver superato i 250 milioni di dollari). E, non ultima, l'uscita di Django Unchained, un western di Quentin Tarantino, praticamente nello stesso periodo in cui doveva uscire Il Ranger Solitario (fine 2012).

Nelle prossime settimane scopriremo se Bruckheimer, Verbinski e Depp riusciranno a convincere la Disney a dare il via libera al progetto e, nel frattempo, il budget si sarà ridotto. Vi terremo aggiornati…