Come sapete, i due sequel di Avatar verranno girati in un'unica soluzione a partire dalla fine di quest'anno o l'inizio del 2013, e finora si pensava che la produzione si sarebbe tenuta principalmente negli Stati Uniti, nei nuovi enormi studi che la Lightstorm Ent. ha noleggiato all'MBS Media Campus di Manhattan Beach, California.

Tuttavia ora un articolo pubblicato su Yahoo fa ipotizzare scenari diversi. Secondo il sito, infatti, James Cameron ha comprato quasi 2.500 acri di terra in Nuova Zelanda, a pochissimi chilometri dalla villa di Peter Jackson e a una cinquantina di chilometri dalla capitale Wellington, dove si trova la Weta Digital (dove si è svolta la post-produzione di Avatar). L'idea di Cameron sarebbe quella di trasferirsi definitivamente da Malibu a questa nuova residenza, spostando anche la sua famiglia.

Sappiamo che in questo periodo Cameron e il Cameron | Pace Group stanno seguendo la realizzazione di un documentario in 3D sulla Fossa delle Marianne in Australia, sperimentando le riprese in 3D attraverso immersioni nella baia di Sidney prima di spostarsi per le riprese vere e proprie in Papua – Nuova Guinea. Un progetto completamente slegato da Avatar, come ha sottolineato più volte lo stesso Cameron, che tuttavia servirà al regista per sperimentare tecnologie che forse verranno utilizzate proprio nel sequel di Avatar (che dovrebbe essere ambientato in parte negli Oceani di Pandora).

Ci si chiede quindi se la decisione di trasferirsi definitivamente in Nuova Zelanda non implichi anche la possibilità che le riprese dei due sequel di Avatar si siano spostate (magari grazie anche a qualche sgravio fiscale). Vi terremo aggiornati…