Poco prima che i diritti di Daredevil scadessero e tornassero alla Marvel, subito dopo il forfait di David Slade, la 20th Century Fox contattò Joe Carnahan (The Grey) per un intervento dell'ultimo minuto per cercare di riportare sul grande schermo la storia del vigilante senza vista. Ma era troppo tardi.

In occasione del Maryland International Film Festival, il regista ha parlato proprio di questo, ribadendo quale carattere avrebbe avuto la sua versione di Daredevil descritta come un "thriller anni settanta, in stile Frank Miller".

Quello che la gente non afferra a proposito di Daredevil è che i produttori mi hanno chiamato molto tardi. Una volta letto il loro script mi resi conto che, sebbene l'azione fosse fantastica, la storia non aveva niente di eccezionale. Non c'era nulla di pronto, ma io avevo in mente una trilogia del tipo: ‘Daredevil ‘73’ ‘Daredevil ‘79’ e ‘Daredevil ‘85’. La mia idea era di dare vita a una specie di libretto culturale e puntare sulla tematicità della musica dell'epoca. Il primo sarebbe stato rock classico, il secondo punk rock e il terzo "New Wave". Il problema era che l'opzione stava scadendo, e così facemmo una proposta dell'ultimo minuto alla Marvel per rinviare la scadenza dei diritti e avere il tempo di lavorare alla script, ma non ce lo concessero. La Marvel rivoleva indietro Daredevil, e io non li biasimo. 

A seguire vi riproponiamo il suo "pitch trailer" realizzato all'epoca: