Chi l'avrebbe mai detto che la star di film stereoscopici come Alice in Wonderland e Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare avesse dei problemi con i film in 3D? Eppure Johnny Depp non li può proprio vedere.

Letteralmente.

L'inconveniente è dovuto a un difetto alla vista che gli rende impossibile la visione stereoscopica:

Non ho mai visto film in 3D. In realtà non posso proprio vedere il 3D. Ho un occhio pigro. Quindi non ho mai potuto vedere questi film come li vedono gli altri.

Non ho mai visto le cose in modo normale. Potrei vedere il 3D solo se mi colpisse in faccia. Sono più interessato al 4D e al 5D. Dovrò bypassare il 3 e andare dritto al 4 e al 5.

Da un punto di vista più critico e meno personale, la star ha preso posizione nella polemica anti 3D che ha imperversato nell'ultimo anno dicendosi contrario alle pressioni delle major per applicare la stereoscopia anche a prodotti che non la richiedono, come successo recentemente a Gore Verbinski con Rango, che la Paramount voleva riconvertito in 3D a posteriori:

Siamo al culmine di questa moda del 3D, che credo sia ok quando migliora in qualche modo il film. Se aggiunge qualcosa allora bene, ma trovo bello che Gore abbia resistito per Rango, sarebbe stata la scelta sbagliata per il film. Gore ha girato Rango, e quello che mi ha detto è "semplicemente non pensavo che lo richiedesse". Ma non tutti la prendono così, lui è stato un grande. Penso che gli studios facciano pressioni per il 3D, ma talvolta è meglio resistere.

Depp e Verbinski lavoreranno presto insieme per la quarta volta per portare al cinema Il ranger solitario.