Adattare una graphic novel come Sandman in un lungometraggio cinematografico potrebbe non essere un lavoro semplice, e in molti si sono chiesti se non fosse meglio creare una serie tv alla “Il Trono di Spade” invece che un film vero e proprio.

A dare una risposta a questo dilemma è stato proprio Joseph Gordon-Levitt (produttore del progetto e potenziale protagonista) su Reddit:

Penso che un adattamento sul grande schermo sia un’idea migliore, ed ecco perché: se venisse fatta una versione a episodi potrebbe non risultare brillante come il materiale originale. Rielaborando tutto in un grande film i personaggi e le idee di Gaiman prenderebbero forma in un modo mai pensato prima. Inoltre penso che Sandman si meriti un adattamento cinematografico anche solo dal punto di vista visivo, aspetto che, nonostante alcuni show tv contemporanei, la tv non può soddisfare a pieno.

In termini logistici un adattamento per il grande schermo di Sandman è sempre stato visto come una grande sfida proprio a causa del vasto materiale su cui posa le basi. Anche un approccio simile a quello della HBO con Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (Il Trono di Spade) avrebbe (come un film) dovuto sacrificare parte del materiale basico, aspetto confermato anche dallo stesso Gordon-Levitt:

Sì, ci sono una miriade di piccoli momenti brillanti lungo tutta la serie e di certo non era possibile includerli tutti. Stiamo ovviamente usando delle specifiche fondamentali del fumetto ma, naturalmente, dobbiamo anche inventare cose nuove, riadattare, consolidare, ri-contestualizzare alcuni aspetti che i fan più accaniti potrebbero non approvare anche se comunque vogliamo rimanere fedeli nel sentimento generale: i sogni, le storie e la magia sono in realtà la stessa cosa, sono reali e potenti.

Lo script è a cura di David S. Goyer (Man of Steel), Jack Thorne (Skins) e dello stesso Gaiman. Alla produzione la Warner Bros.