Josh Brolin sarà il protagonista della nuova versione di Oldboy – film coreano del 2003 di Park Chan-wook e basato sull'omonimo manga – scritto da Mark Protosevich (Thor, Io Sono Leggenda) e diretto da Spike Lee.

L'attore ha parlato della pellicola a margine di un'intervista è avvenuta a margine degli impegni stampa di Brolin relativa alla sua nuova fatica, Gangster Squad.

Tutto comincia con una "dichiarazione d'amore" verso l'esperienza nel suo complesso:

Ho amato New Orleans. Mi sono innamorato di Spike Leee, del direttore della fotografia Shane Bobbit, che ha lavorato anche a Shame e Hunger, di Lizzie Olsen. Se una volta montato insieme si avvicinerà anche di poco a tutto questo, allora sarà davvero un buon film.

Brolin sottolinea anche che quella di Spike Lee non sarà una versione annacquata della pellicola originale:

La sola richiesta che ci ha fatto Park Chan-wook è stata di non rifare il suo film. E noi stessi non avevamo alcun interesse in un'operazione del genere. Strutturalmente hanno la stessa impalcatura, ma poi noi sviluppiamo il tutto in modo diverso (…) Spike mi ha fatto vedere una piccola compilation di montato di 4 minuti per farmi vedere il tono generale del film. Non che ne avessi bisogno: non mi sentivo smarrito, senza sapere quello che stavo facendo. Comunque mi ha dato questo mix dicendomi semplicemente "Non guardarlo finché non arrivi a casa". L'ho guardato ed è stato davvero fantastico, una vera e propria ispirazione.

L'attore parla anche del prologo della pellicola, in cui molto è stato affidato all'improvvisazione:

Abbiamo fatto riprese molto lunghe nella stanza del motel dove sono imprigionato, con una durata dagli otto agli undici minuti. Stavamo li e io facevo quello che mi passava per la testa. Sarei stati li, seduto nudo in questa stanza, col regista che prima di iniziare mi diceva "Ok, sei in questa stanza da 13 anni. Ora recita". E per otto, dieci minuti io facevo quello che mi veniva in mente. Alcune cose erano davvero sciocche, inutilizzabili nel film, altre invece sono state più interessanti.

Quanto alla celebre scena d'azione nel corridoio, Brolin rivela che:

Non abbiamo ripetuto niente ad eccezione del fatto che anche noi l'abbiamo girata con una sola inquadratura. E' l'unica somiglianza. Anzi, no, c'è anche un altra cosa, ma sostanzialmente si tratta di quest'unica rassomiglianza all'interno di questo passaggio.