Stando alle prime recensioni di The Avengers, Joss Whedon è riuscito nell'impresa di dare forma a un cinecomic coi fiocchi. D'altronde, da un'egida geek come lui era il minimo che potevamo attenderci.

E' per questo che ascoltare le sue parole in risposta alla domanda "come si realizza un buon adattamento fumettistico" meritano di essere ascoltate da tutti, addetti ai lavori e appassionati:

Bisogna catturare l'essenza del fumetto e rimanere fedeli a quello che di valido c'è in esso, tenendo sempre costantemente a mente che si tratta di un film. Penso che il primo Spider-Man in particolare sia riuscito a fare questo. Sono riusciti a trovare la formula per raccontare bene quello che veniva narrato nel fumetto. Era avvincente, motivo per cui è divenuto così iconico, ma allo stesso tempo ha fatto alcune cose che potevano essere fatte solo in un film, pur mantenendo la stessa atmosfera delle tavole.

Guardate robe come La Leggenda degli Uomini Straordinari dove hanno letteralmente mandato all'aria la graphic novel, o Watchmen, dove tutto è stato ripreso di peso dalla pagina disegnata. Nessuno dei due funziona bene. Devi mantenere lo spirito dell'opera che fornisce la base del tuo film, ma poi devi prendere le distanze e fare qualcosa di cinematograficamente fresco e innovativo.

Parole semplici e dirette che dovrebbero essere stampate, incorniciate e appese come "memento" negli uffici dei vari dirigenti delle major.