Jurassic World: Colin Trevorrow svela un mucchio di dettagli sul film

Colin Trevorrow, regista di Jurassic World, ha rilasciato una lunga intervista ad Empire Magazine.

Nell'articolo parla del film e delle sue ispirazioni: riversi i richiami al primo libro di M. Crichton, che nella nostra traduzione segnaliamo opportunamente con delle note.

Di seguito la traduzione:

Se Jurassic Park si domandava ‘cosa succederebbe se i dinosauri tornassero in vita?’, il Mondo Perduto ‘cosa accadrebbe se scappassero?’ e il terzo film ‘e si evolvessero?’, di cosa tratterà invece Jurassic World?

E’ una questione di dominanza alpha e che l’umanità è stata la specie alpha per molto tempo. Ne abbiamo riportata in vita una che avrebbe dovuto predominare durante questo periodo e ora si deve coesistere. Quindi che tipo di relazione sarà? Possiamo instaurare con i dinosauri un rapporto uguale a quello che l’uomo ha con le altre specie?

Il film è ambientato 22 anni dopo gli eventi del primo Jurassic Park. E’ così significativo?

Volevamo solo mantenere reale l’intervallo di tempo… il primo film funzionò perché c’erano persone del nostro mondo che stavano trascorrendo un’esperienza fantastica.

[n.d.a. Il regista si riferisce all’indagine/ vacanza dei primi visitatori del Jurassic Park, ovvero Alan Grant, Ellie Sattler, Donald Gennaro, il professor Malcolm, Alex e Tim]

Cos’è accaduto in 22 anni?

Non siamo ancora pronti per divulgare questi particolari ma pensiamo di aver elaborato una continuità logica. Quanto abbiamo osservato negli ultimi 22 anni è che una cattiva idea può ripetersi se c’è il denaro necessario affinché questo si verifichi.

Quindi è vero che si tratterà di un parco preistorico funzionante al completo?

Non vorrei rispondere a questa domanda. Non voglio farlo, se no mentirei. Per evitare di rovinare troppo sorprese all’audience alcuni filmaker hanno incominciato a essere disonesti col proprio pubblico. Io non voglio comportarmi in questo modo.

A maggio 2013 hai pubblicato una foto su Twitter intitolandola “Nublar”. Siamo tornati su quell’isola?

Si, certo.

Nei due sequel l’approccio consisteva nel rendere l’ultimo dinosauro più grande di quello precedente. Qual è il tuo approccio?

Per me sono importanti i personaggi e la relazione speciale che vede interagire Chris Pratt e Bryce Dallas Howard con questi animali. Si, certo. Abbiamo un nuovo dinosauro. Grande e cattivo. Questo dinosauro non è solo il risultato dell’arroganza umana, ma anche della curiosità e del suo desiderio di intrattenere. Questo è tutto quello che posso dirti.

Stai dicendo che alcuni dinosauri sono stati alterati geneticamente dall’uomo?

Non ti dico niente.

[n.d.a.] Nel romanzo Jurassic Park il dottor Henry Wu espone al miliardario John Hammond alcuni dubbi sul procedimento che ha portato alla creazione dei dinosauri. Gli esperimenti genetici sugli embrioni sono andati di pari passo con la costruzione dell’impianto del parco. Le recinzioni e i sistemi di sicurezza sono stati ideati presupponendo che i dinosauri fossero giganti bestioni narcolettici, poco agili, tantomeno “svegli” (credenza molto in voga ai tempi). Dal momento che lo sviluppo genetico ha restituito animali intelligenti e complessi, il dottor Wu accenna ad Hammond che il parco potrebbe avere delle falle in quanto è stato costruito credendo di ospitare specie più mansuete. Hammond però è scalpitante e non vede l’ora di assistere alla reazione dei bambini. Il desiderio di avviare la più grande attrazione del mondo è così irrefrenabile che zittisce le proposte di Wu che vorrebbe intervenire sul DNA preistorico di modo da costruire, brevettare e infine inaugurare una razza di sauri “più sicura”. Il dialogo si conclude con una riflessione sul paradosso del realismo. Può l’uomo assicurarsi che un animale estinto 65 milioni d’anni fa, riportato in vita, sia conforme alle leggi di madre Natura? Uno spettatore del Jurassic Park riuscirebbe a distinguere il dinosauro “fittizio” da quello “reale”?

Chris Pratt interpreta un ex militare mentre Bryce Howard uno scienziato. Ci puoi dire qualcosa di più su queste scelte di casting?

Sono entrambi vulnerabili, onesti, autentici e molto divertenti. Sono uno di quelli che crede nel mettere commedianti in ruoli drammatici e so che loro due creano insieme un chimica incredibile. Vogliamo davvero che il film ruoti attorno ad una relazione, così che lo spettatore si diverta sia che ci siano i dinosauri o meno.

Cosa ti ha indotto a scegliere Pratt?

Trovo che Pratt sia una persona in cui il pubblico possa riconoscersi. Quando metti qualcuno in un tipo di situazioni come quelle che abbiamo scelto noi non può che diventare un personaggio chiave. Non può essere la tradizionale movie star. Dev’essere qualcuno che tu puoi immaginare d’averci bevuto non una sola birra.. ma diciamo sei.

Omar Sy si è appena aggiunto al cast. Che ruolo avrà?

E’ essenzialmente il miglior amico di Pratt. Lavorano insieme e condividono alcune belle sequenze d’azione. Ho voluto creare una relazione tra di loro che potesse essere memorabile e che potenzialmente possa condurre a futuri film.

Quindi state già pianificando dei seguiti?

Abbiamo parlato molto dei sequel.. Volevamo creare qualcosa che fosse un po’meno arbitrario ed episodico.. Qualcosa che formi una serie che si possa realmente concepire come una storia unica.

Firmerai dunque per più di un film?

Se mi avranno.

 

 

B.D. Wong interpreta il Dr. Henry Wu ( lo scienziato visto in Jurassic Park nella scena della nascita del cucciolo di raptor). E’ l’unico attore del primo film a tornare. Quanto è significativo questo?

Ha un ruolo cruciale. Conoscendo bene il libro e avendo visto come si evolve il suo personaggio nel primo romanzo, ho sentito come se ci fosse una connessione logica.

[n.d.a.] Il Dr. Henry Wu muore nel libro ucciso in un agguato dei velociraptor. Nel film invece non viene più menzionato dopo la scena del baby raptor; probabilmente in Jurassic World verrà dato come uno dei pochi superstiti dell’uragano e dei delitti del parco. Come si evince dalla chiacchierata all’inizio de Il Mondo Perduto Jurassic Park, la INGEN ha pagato profumatamente il silenzio del dottor Malcolm, per cui è ipotizzabile che lo scienziato abbia beneficiato dello stesso trattamento.

Nel romanzo Wu, prima di morire, ha un’epifania in cui realizza come gli animali siano riusciti a riprodursi: finalmente afferra il concetto di “intrinseca instabilità” che Ian Malcolm usò per descrivere il parco nella relazione che gli era stata commissionata.

Wu è la ragione per cui tutto è andato storto. Nel libro ha costruito la scienza in grado di riportare in vita i dinosauri e, mescolando il loro DNA a quello degli anfibi, ha permesso loro di riprodursi. E’ un eroe o un cattivo?

Lui pensa di essere un eroe e che ciò che ha fatto sia grandioso. Lo spettatore deciderà se questo fa di lui un eroe o un villain.

Quali sono gli ingredienti di un buon film di Jurassic Park?

Jurassic Park ha consentito all’audience di entrare nella storia con un senso di stupore e meraviglia per poi essere gettato nel terrore. Il Mondo Perduto era un film misterioso su un’isola e gli spettatori sapevano che sarebbe andati in posti piovosi, nebbiosi e ricchi di insidie. E’ stato più difficile divertire l’audience mentre nel primo film c’era molto humour. Penso che sia questo il motivo per cui era così spaventoso. 10, 15 minuti fa stavamo tutti ridendo e mangiando un buon pesce mentre parlavamo di scienza e poi all’improvviso stiamo per morire. Penso che abbiamo esaurito la fortuna nella cronologia di questi film e avremo qualcosa in Jurassic World che non abbiamo mai avuto fin dal primo episodio.

Ora cosa è tecnologicamente possibile per te che non lo era per i precedenti film?

Al momento stiamo costruendo più set fisici in questo film che quelli che furono costruiti per gli altri film nel lungo periodo. E useremo i dinosauri animatronic. Stiamo realizzando cose che lo fanno sembrare un mondo reale che puoi toccare, sentire e farne parte. Questo è molto importante per me.

Le riprese sono iniziate ad aprile alle Hawaii e si sposteranno poi a New Orleans, Louisiana. Nulla sappiamo sulla trama, se non che il film sarà ambientato nel presente, a Isla Nublar, 22 anni dopo gli eventi del primo film.

Nel cast Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Vincent D'Onofrio, BD Wong, Jake Johnson, Nick Robinson, Omar Sy e Irrfan Khan. Alla produzione Frank Marshall e Pat Crowley.

La release di Jurassic World è fissata al 12 giugno 2015. La sceneggiatura è stata curata da Rick Jaffa e Amanda Silver e rimaneggiata da Colin Trevorrow e Derek Connolly.