Non sappiamo ancora se Ribelle – The Brave riporterà la Pixar agli inarrivabili livelli di perfezione artistica che le competono, dopo il passo falso di Cars 2. Una cosa è, però, già sicura: il livello di fluidità e naturalezza delle animazioni proposte dall'avventura scozzese diretta da Mark Andrews è stupefacente. I fulvi capelli della principessa Merida, i suoi movimenti, lo spiazzante realismo della flessione della freccia scoccata al ralenti.

Se, per caso, non avete ancora visto il trailer ve lo riproponiamo qua sotto:

La Pixar, fin dagli esordi di Toy Story, ci ha strabiliato con ogni suo nuovo lavoro, ma in realtà ogni pellicola fatta fino a Cars 2 appunto, si è servita del medesimo sistema di animazione, riadattato secondo le varie necessità. Non è un caso che fra Toy Story e Gli Incredibili, il primo cartoon dello studio interamente basato su personaggi umani, siano passati quasi dieci anni. Riguardando i movimenti di Andy e sua madre e quelli dei membri della famiglia Purr è impossibile non notare i passi in avanti fatti, eppure tutto si basava su un riadattamento del medesimo software.

Ora il TIME Magazine (via Pixar Times dato che il pezzo è disponibile integralmente ai soli abbonati, ndr.) dedica un approfondimento allo studio di Emeryville grazie al quale possiamo scoprire che, per la prima volta in 25 anni, il sistema di animazione impiegato è stato completamente riscritto. La prima pellicola ad impiegarlo è, appunto, Ribelle – The Brave.

Ecco cosa scrive Joel Stein del TIME:

Ribelle – The Brave è stato fatto con il nuovo sistema d'animazione della Pixar, la prima riscrittura del software avvenuta in 25 anni. I programmi informatici sono sempre andati bene per realizzare perfette forme geometriche che rimbalzano fra loro (ecco spiegati i film sui giocattoli, sui robot e sulle macchinine. Anche Alla Ricerca di Nemo era principalmente composto da superfici piatte). Non sono così indicati per animare una folta chioma di capelli fulvi, lunghi, selvaggi e ricci che vengono agitati dal vento in un ambiente fatto di pini e rocce ricoperte di licheni. Ribelle – The Brave è più ricco e colorato di ogni altro film d'animazione.

Considerati i progressi fatti negli anni dal precedente software sarà davvero interessante vedere a cosa porterà questo nuovo sistema. Il co-condatore della Pixar, Ed Catmull, ha un'opinione abbastanza chiara in merito:

Quando Walt Disney ha cominciato la sua attività, la gente non sapeva come fare i film. Cercavano di capire come aggiungere il colore, come sincronizzare il suono. Quando Walt è morto, hanno smesso di far progredire la tecnologia. E la qualità dei loro film ne ha risentito. Penso siano dei fattori correlati.