Fonte: Latinoreview

Sono stati tutti troppo precipitosi nell'annunciare che Brett Ratner avrebbe ufficialmente diretto il reboot di Conan, preferendolo a un altro progetto come Beverly Hills Cop 4.
Ecco infatti che ben presto sono giunte diverse smentite. Il produttore Avi Larner della Millenium Films fa marcia indietro e parla di tempi lunghi e di un accordo ancora da definire con il regista, prima di dare il via libera a Conan. Dall'altro lato Ratner dice che è ancora prematuro parlare di Conan e che non ha mai smesso di lavorare a Beverly Hills Cop 4.

Appurato quindi (e questa volta definitivamente) che il prossimo progetto di Ratner sarà Beverly Hills Cop 4 concentriamoci quindi su questo film, dato che Latinoreview ha avuto modo di leggere lo script e ha qualcosa da dire in proposito. A quanto pare, lo script che circola al momento non è ancora definitivo: la Paramount lo adora, ma Eddie Murphy non è molto soddisfatto e lo studio dovrà probabilmente assecondarlo in qualche modo perchè non può permettersi di perdere l'attore protagonista.
Precedentemente, Murphy aveva ammesso che Beverly Hills Cop 3 è orribile, e che non voleva ripetere quell'errore.

Latinoreview sembra d'accordo con Murphy nel sostenere che lo script è ben lungi dall'essere un capolavoro. Ecco un riassunto della trama e del commento:

Quindici anni dopo la sua ultima avventura avventura a Beverly Hills, Axel Foley decide di tornare quando Billy Rosewood (Judge Reinhold) precipita dal ventesimo piano del palazzo della polizia: Axel si rifiuta di credere che il suo compagno di un tempo si sia suicidato e vuole fare chiarezza sul caso.

Il film procede stancamente per cinquanta minuti senza sparatorie e inseguimenti, giocando ancora una volta sulla figura del poliziotto di Detroit che si trova disorientato nel vortice di Beverly Hills, nonostante la fama procuratagli dagli ultimi casi risolti.
Il nuovo partner di Axel si chiama Goodwin, un grasso poliziotto appena arrivato. Axel gli insegna i trucchi del mestiere e lo aiuta a far colpo su una poliziotta di cui è innamorato.

Un altro aiutante di Axel è Elliot, autista di limousine che fa anche da spalla comica. A quanto pare, Axel non ha battute comiche nello script, e una macchietta è fondamentale per alleggerire i toni.

Si scopre che Billy stava indagando su un gruppo di poliziotti corrotti e Axel riesce a seguire questa pista senza tante difficoltà, fingendosi un'altra persona.

La cosa più strana di questo film è che Axel Foley è stato trasformato in un superpoliziotto alla Schwarznegger che pensa solo a risolvere il caso, senza fare mai nulla di divertente. Un personaggio che nulla ha a che vedere con Eddie Murphy.

La storia quindi non è terribile, è un poliziesco piuttosto standard che cerca di seguire le orme dei film anni '80 dosando le scene d'azione, e a cui manca però la componente di divertimento che caratterizzava il primo film.

Voto: C+

In definitiva quindi il giudizio non è totalmente negativo, ma perchè diventi un film di Axel Foley e non un poliziesco qualunque Latinoreview sostiene che sia necessaria una nuova stesura dello script. Cosa che probabilmente avverrà.

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