La cronaca riguardante i vari progetti in cantiere a Hollywood è ormai composta da notizie abbastanza disparate in cui ossrviamo le major alle prese con la ricerca ossessiva e compulsiva di nuove storie da portare sul grande schermo. 

Nulla di strano quindi nello scoop, riportato da Deadline, secondo il quale la Warner Bros. avrebbe intenzione di realizzare un film basato sul popolare libro The Guinness Book Of World Records, o Guinness dei primati, la pubblicazione che annualmente, dal 1955, raccoglie tutti i record mondiali.

La pellicola sarà sviluppata da una sussidiaria della major, la Thunder Road, mentre a occuparsi dello script sarà Danny Chun (The Office). Riuscire a dare forma all'arco narrativo di un lungometraggio basato su un libro che, sostanzialmente, è una lunga elencazione di dati non sarà certo una passeggiata di salute, ma visto che in quel di Los Angeles sono riusciti a tirare fuori un action sci-fi estremamente divertente dal gioco della battaglia navale tutto è possibile. Stando alle prime informazioni, si tratterà comunque di una pellicola action.

Non è la prima volta che il cinema si dedica a progetti di questo tipo. Ricordiamo, a tal proposito, la black comedy The Darwin Awards – Suicidi accidentali per menti poco evolute, basata sull'omonimo premio assegnato ogni anno alle persone che "hanno contribuito a migliorare il pool genetico umano rimuovendosi da esso in modo spettacolarmente stupido" (cit.Wikipedia), e il più volte rimandato Ripley’s Believe It Or Not della Paramount.

Ecco un breve accenno storigrafico sul Guinness dei Primati (via Wikipedia):

 

L'idea di collezionare ogni possibile tipo di primato venne a sir Hugh Beaver (amministratore delegato delle birrerie Guinness) il quale, durante il ricevimento che seguì una battuta di caccia alla volpe, osservò come alcuni pivieri dorati fossero riusciti a fuggire grazie alla loro velocità; nacque così tra gli astanti una discussione tesa a definire se il piviere dorato fosse o meno l'uccello più veloce esistente in Europa.

Sir Hugh pensò che queste discussioni dovessero essere molto frequenti ed ebbe l'idea di creare un libro dove chiunque potesse soddisfare la propria curiosità in ambito di record. Così si rivolse ai gemelli Ross e Norris McWhirter, specialisti di record di atletica, e a loro affidò la stesura della prima edizione del Guinness dei primati.

 

Da parte nostra, speriamo in un cammeo di Samuel L. Jackson