E' passato quasi un anno dall'ultima volta che vi abbiamo parlato di Neuromante, l'adattamento del romanzo di William Gibson diretto da Vincenzo Natali (Splice).

Grazie a un comunicato stampa scopriamo che il progetto è ancora vivo e che le riprese dovrebbero iniziare nel 2012:
 

Seven Arts Pictures e GFM Films annunciano oggi che "Neuromancer," scritto e diretto da Vincenzo Natali e adattato dal romanzo di successo di William Gibson, ha assicurato la vendita ai distributori nei prime tre giorni del Festival di Cannes. Territori a cui è stata concessa la licenza includono: Sud Corea e Thailandia, Taiwan, Cina, Filippine, Indonesia, Malaysia, India, CIS, Polonia e il Medio Oriente.

"La reazione a questo thriller cyberspaziale di culto è stata fantastica e ci sono state trattative con i distributori. Il film sarà una co-produzione canadese-europea e le riprese di prima unità si terranno in Canada, a Istanbul, Tokyo e Londra. I lavori agli effetti visivi sono già cominciati, con l'attesa data d'inizio prevista per il primo trimestre del 2012," dice Kate Hoffman, Direttrice Operativo della Seven Arts. La GFM ha segnalato trattative avanzate con la Germania, il Regno Unito, la Francia e gli Stati Uniti.

Ecco la trama del libro ripresa dall’edizione italiana distribuito dalla Nord:
 

Un mondo di cupa delinquenza e di elevata tecnologia, di droghe e computer, di traffico nero di organi umani, di popolosi quartieri dove si aggira il più squallido sottobosco umano. In questo mondo si muove Case, un tempo il miglior "cowboy" d'interfaccia, che, con la mente, riusciva a entrare e a muoversi nel "cyberspazio", dove la sua essenza disincarnata frugava nelle banche dati di ricchissime multinazionali per rubare le informazioni richieste dai suoi mandanti. Dopo aver cercato di ingannare alcuni di loro, il suo sistema nervoso è stato danneggiato in maniera tale da non poter più entrare nel "cyberspazio". Ma adesso gli viene offerta una nuova possibilità e sta soltanto a lui sfruttarla a dovere…
 

Il romanzo ha vinto i più importanti premi del settore (come il premio Hugo, Nebula e Philip K. Dick), e ha fatto successivamente nascere altri due libri: Giù nel ciberspazio (1986) e Monna Lisa Cyberpunk (1988), che insieme compongono la trilogia dello Sprawl.