Fonte: tylershields  

[UPDATE] – Il regista Matthew Wilder sostiene che la produzione aspetterà che l'attrice esca di prigione per girare Inferno. MTV riporta le sue parole:

 

Questo è un triste capitolo nel tragicomico circo tra media tabloid e il sistema giudiziario. (…) Sono al 100% con Lindsay e posso dire la stessa cosa da parte delle persone coinvolte nella produzione di Inferno. Siamo orgogliosi di avere questa artista al lavoro con noi.

Riguardo alle riprese, il regista ha scritto che "inizieranno quando questo capitolo sarà definitivamente chiuso, e potremo vederlo dal nostro specchietto retrovisore". Quando, non è dato a sapersi.

 

Lindsay Lohan è stata condannata a 90 giorni di carcere da un giudice dopo aver violato i termini della libertà condizionale imposti dopo essere stata trovata in stato di ebbrezza alla guida di un veicolo nel 2007. L'attrice ventiquattrenne tocca così il punto più basso della sua carriera, e il 20 luglio dovrà presentarsi in prigione – non è detto che la pena non venga accorciata per buona condotta, ma rimane il fatto che il suo futuro professionale, già appeso a un filo, diventa sempre più incerto.

Così come diventa incerto il futuro di Inferno, biopic della controversa Linda Lovelace cui da tempo era collegata la Lohan. Inizialmente dovevano partecipare al film anche Anna Faris e Sam Rockwell, ma non se ne è più sentito parlare. Al festival di Cannes i produttori avevano presentato alcuni artwork della Lohan nei panni della Lovelace, in cerca di finanziamenti per realizzare la pellicola, ma anche in quel caso non si è più sentito parlare di eventuali riprese. Su GQ di luglio (come ci segnala Donata) l'attrice rivela che presto sarà sul set del film, nonostante non ci siano stati ancora annunci ufficiali. Ora che la Lohan dovrà andare in carcere, comunque, sembra che anche quel poco che rimaneva del progetto sia destinato a sprofondare…

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