Se date un'occhiata alla foto pubblicata in calce, capirete subito che l'espressione "separati alla nascita" è decisamente azzeccata per descrivere la somiglianza fra Danny DeVito e il Lorax. L'attore italoamericano è nato per interpretare il ruolo del buffo personaggio nato dalla penna di Dr.Seuss.

Negli Stati Uniti il film prodotto dalla Illumination Entertainment debutta nelle sale proprio questo week end, mentre, per vederlo in Italia, dovremo aspettare il primo giugno. Danny DeVito, come vi abbiamo già detto, si occupa tanto del doppiaggio originale quanto di quello italiano. Ma non solo. A queste due lingue, vanno aggiunte anche lo spagnolo, il tedesco e il russo.

L'attore è stato intervistato in merito da Entertainment Weekly. Vi riportiamo i passaggi più interessanti dell'articolo. Cliccando sulla foto in basso, potrete anche vedere la featurette pubblicata in esclusiva dal popolare magazine:

D: Tu sei una persona che s'interessa all'ambiente, ma a parte questo cosa ti accomuna col Lorax?

R: E' molto tenace e ha decisamente del sale in zucca. Cerca di essere un buon vicino per gli animali della foresta e tutti quelli che stanno nei paraggi. Vivono in questa specie di paradiso, ma mi verrebbe da dire che è come quel tizio del mio vecchio vicinato, uno che sarebbe venuto a dirti "Puoi cambiare e modernizzare le cose, ma devi anche proteggerle".

D: E' da li che hai preso l'accento?

R: Ahahaha, si questo tizio viene dalla Foresta di Qualsiasi Luogo – negli Stati Uniti o nel mondo – ma sai, ha degli antenati nel New Jersey.

D: Abbiamo questo video in cui possiamo vederti alle prese coi vari doppiaggi…

R: Una sera ero al telefono con Chris Meledandri (CEO della dalla Illumination Entertainment, ndr.) è stavamo parlando del doppiaggio. Ci stavamo avvicinando alla fine del film e stavamo sistemando un po' di cose nella versione inglese. Gli ho chiesto chi l'avrebbe doppiato negli altri paesi e lui mi ha detto che di solito sono artisti del luogo. Io gli ho detto che mi sarebbe piaciuto provare a doppiarlo anche in altre lingue…

D: Ne conoscevi già qualcuna?

R: No, non ne parlo nessuna. Parlo giusto quel poco d'italiano che mi permette di andare in giro in Italia e ordinare del cibo. Ma potrebbero comunque prendermi in giro in un secondo…

D: Così le hai imparate tanto da riuscire a doppiare il film?

R: Mi hanno dato due insegnati e un correttore, tutti originari dei vari paesi, andavamo in studio e ci davamo dentro. lavoravamo dal punto di vista fonetico e m'insegnavano come pronunciare quelle battute che mi pareva non avessero un accento. 

D: La parte più difficile?

R: Qualche volta i dialoghi sono diversi, hanno parti spostate, un nome qua un pronome là e tutto doveva avere un senso. E' stato divertente. Dovevi recitare frasi come "You have benn warned" (sei stato avvisato, ndr.) e in altre lingue il verbo doveva essere la prima parola. "Warned you have been" (Avvisato sei stato tu, ndr.) e ad un tratto ero diventato Yoda!

Cliccate sulla foto per la featurette di EW.