Mads Mikkelsen ha ammesso senza mezzi termini di non essere un grandissimo fan del “method acting”, ovvero quel particolare tipo di approccio alla recitazione adottato da svariati attori e attrici che prevede il restare sempre “nel personaggio”, anche nelle pause dalle riprese se non, addirittura, anche una volta rientrati fra le quattro mura di casa.

Mads Mikkelsen, che sarà dal 13 aprile nei cinema italiani con Animali Fantastici – I segreti di Silente dove è stato chiamato a interpretare Gellert Grindelwald in sostituzione a Johnny Depp, ha potuto spiegare dalle pagine di GQ la sua opinione verso il “metodo” puntualizzando senza mezzi termini che, secondo lui, si tratta di una “st*onzata”.

Se si tratta di un film di me*da cosa pensi di aver ottenuto? Dovrei restare colpito dal fatto che non hai mai abbandonato il personaggio? Avresti dovuto lasciarlo fin dal principio! Come dovresti prepararti a interpretare un serial killer? Trascorrendo due anni a controllare cosa fa?

Negli ultimi anni, la questione del method acting ha trovato spazio spesso e volentieri sulle pagine dei siti d’intrattenimento più che altro grazie ai pittoreschi exploit di Jared Leto sul set delle pellicole cui ha preso parte, da Suicide Squad a Morbius, passando per Blade Runner 2049 e House of Gucci. Di recente, vi abbiamo raccontato che, proprio per l’adesione di Jared Leto al metodo, le sue pause per andare alla toilette durante la lavorazione di Morbius potevano arrivare a durare anche 45 minuti dato che la star… non voleva rinunciare a impiegare le stampelle (ECCO TUTTI I DETTAGLI)!

Trovate tutte le notizie e le anticipazioni sul film nella nostra scheda.

Cosa ne pensate delle considerazioni di Mads Mikkelsen sugli attori che non escono mai dal personaggio? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

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