La pellicola uscirà probabilmente nel 2015, ma prima sarà presentata in occasione di qualche festival.
McConaughey ha parlato con la rivista statunitense del film attualmente in produzione in Massachusetts.
E’ una grande storia di sopravvivenza. Il pubblico lascerà la sala camminando assorto nei pensieri, interrogandosi sul significato di molti aspetti del film: di cosa parlava, cos’era vero e cos’era un sogno.
In Sea of Trees, McConaughey veste i panni di Arthur Brennan, un uomo che si avventura nell’Aokigahara, anche noto come il Mare di Alberi (da qui il titolo), una fitta foresta alle pendici del monte Fuji in Giappone dove la gente si reca per contemplare la vita e la morte. Dopo aver trovato il posto ideale per morire, Arthur si imbatte in Takumi Nakamura (Watanabe), un uomo giapponese che si è smarrito. I due cominciano un viaggio di riflessione e sopravvivenza, cosa che spinge Arthur a vivere e a ristabilire i rapporti con sua moglie (Watts).
Il film è prodotto da Gil Netter (Vita di Pi), Ken Kao (della Bloom/Waypoint) e Kevin Halloran su uno script finito in Black List firmato da Chris Sparling.
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