Fonte: /film.com

Il trailer di Melancholia ci ha finalmente dato un'idea di cosa aspettarci dal prossimo film di Lars Von Trier, la cui lavorazione è andata avanti nel massimo riserbo. Quello che colpisce al primo sguardo è senza dubbio un'atmosfera sospesa e quasi onirica davvero anomala per un film catastrofico.

In'unintervista a Empire, il regista analizza la questione in modo più approfondito:

Come potete vedere, il pianeta Melancholia è circa dieci volte più grande della Terra, e mi piaceva l'idea di essere inghiottiti da Melancholia. Ho pensato che non fosse affatto male. E poi ho letto da qualche parte che è proprio una delle virtù del romanticismo, la volontà di essere purificati morendo. Infatti, il film contiene forse in maniera più ampia l'idea originale di romanticismo. Dico soltanto che molti dei film di oggi, hanno un'interpretazione del romanticismo… piuttosto noiosa, penso.

melancholia dunstIl regista ha anche avuto qualche parola gentile per Kirsten Dunst, che accanto a Charlotte Gainsbourg interpreta una delle due protagoniste del film. Von Trier è infatti noto per non essere affatto tenero con le proprie attrici, ed è nota ad esempio la frustrazione di Bjork sul set di Dancer in the Dark. Se ci ha sorpresi il coraggio con cui Charlotte Gainsbourg ha deciso di collaborare nuovamente con lui dopo il ruolo estremamente controverso in Antichrist, per la Dunst si trattava della prima esperienza con questo regista, e a quanto pare, a parte un paio di scene di nudo, non è stata poi così traumatica:

Penso che a Kirsten sia andata fin troppo bene. TROPPO bene. Non è stata costretta a fare nessun tipo di masturbazione. È andato tutto liscio, direi. Ma ha fatto un lavoro estremamente buono.

Restiamo quindi in attesa che il film sia rivelato il mese prossimo a Cannes, e intanto ci domandiamo se potrà essere proprio Kirsten Dunst la protagonista del nuovo film di Lars Von Trier, che potrebbe essere intitolato The Nymphomaniac

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