In un breve articolo apparso sull'Hollywood Reporter, il regista della saga multimiliardaria di Transformers Michael Bay, ha rilasciato delle dichiarazioni sugli effetti sonori di Transformers 3 e sulla loro complessità.

Ecco quanto affermato dal filmmaker:

D: Hai un team piuttosto sottotono…

R: Grossomodo sono state 3000 le persone che hanno lavorato a Transformers 3. Alcuni lavorano con me sin dal 1995, dai tempi di Bad Boys. Le persone con le quali lavoro sono degli animali, sono davvero appassionate. Mi irrita che gli effetti speciali e i film basati sugli effetti speciali non siano considerati arte. Si tratta di un differente tipo di arte, ma è sicuramente arte.

D: Quanto è importante il sonoro nei tuoi film?

R: Il suono ha sempre avuto un ruolo di prim'ordine nei miei film. Lo amo e ci metto molta enfasi. Il comparto sonoro di Transformers 3 è il più complesso della mia carriera. Il sound team di Transformers deve inventare dei suoni quindi si tratta di un processo che inizia molto presto. E' un processo creativo molto lungo, non si tratta di roba preconfezionata.

D: Cosa avete impiegato per creare i suoni che danno vita alla "voce" di Driller?

R: Ad un certo punto ci siamo persino trovati a lavorare con un orango. Il suo addestratore ha detto al sound designer Erik Aadahl "Girati di schiena e tieni le tue chiavi di lato. Io te le ruberò quando l'orango ti sta guardando e andrà fuori di testa perché non potrà concepire questo genere d'ingiustizia".

D: Parlaci del dolby 7.1 nella colossale scena di distruzione a Chicago.

R: Greg Russell (il responsabile del rerecording mixer, ndr.) ha detto che si è trattata della scena più difficile della sua carriera. Ha detto che aveva più di 30.000 file audio e tutto il sistema di post-produzione bloccato. Hanno dovuto chiamare degli ingegneri per sviluppare un programma capace di sistemare il tutto. Non avevano mai avuto a che fare con una sequenza da 30.000 effetti sonori.

D: Ma il film non ha crashato anche i computer della ILM?

R: Si è trattato della scena con Driller a Chicago. E' stata la scena più complicata mai fatta nella storia della ILM. Hanno dovuto dirottare l'intero sistema informatico per un intero fine settimana per riuscire a portare a termine la cosa.

A questo link potete trovare la nostra recensione del Blu-Ray Disc di Transformers 3, mentre in questa pagina potete leggere la nostra intervista esclusiva al premio Oscar della ILM Scott Farrar, responsabile degli effetti visivi del film.