Fonte: Empire

 Mentre noi tutti siamo rimasti fermi a Adele Blanc e l'enigma del faraone, il regista francese Luc Besson si è già messo al lavoro senza clamore su un nuovo progetto cinematografico, della cui esistenza si è saputo soltanto nei giorni scorsi nonostante le riprese siano già iniziate da settimane. 
Intitolato The Lady, il film racconta la storia di Aung San Suu Kyi, leader dell'opposizione birmana divenuta in tutto il mondo un'icona della non-violenza.

A interpretare Aung San Suu Kyi sarà la star cinese Michelle Yeoh, attrice di film importanti come La tigre e il dragone e Memorie di una geisha, qui affiancata da David Thewlis.
La travagliata storia di Aung San Suu Kyi è iniziata nel 1988, quando per opporsi al regime militare bormano fondò la Lega Nazionale per la Democrazia, che ottenne una schiacciante vittoria alle elezioni del 1990. Il potere militare ha però rigettato con la forza l'esito delle elezioni, e Suu Kyi ha trascorso 15 degli ultimi 21 anni agli arresti domiciliari forzati. Il suo caso diplomatico ha attirato l'opinione pubblica di tutto il mondo, tanto da farle vincere nel 1991 il Nobel per la pace.
Nonostante gli sforzi diplomatici internazionali, soltanto il mese scroso Suu Kyi è stata finalmente liberata; il suo popolo, che non la ha mai dimenticata, si riferisce a lei come The Lady, poiché pronunciare il suo nome è vietato per legge.

Il film di Luc Besson non racconterà tutta la storia, ma si concentrerà sugli anni dal 1988 al 1999, da quando Suu Kyi ha lasciato Oxford per tornare in Birmania dalla madre malata a quando ha dovuto scegliere fra il suo paese e suo marito malato di cancro (Thewlis), a cui è stato vietato l'accesso nel paese.
Le riprese sono già iniziate in Thailandia, e si sposteranno presto a Oxford. Cliccando qui potete vedere le prime immagini ufficiali. Nonostante la pellicola sia realizzata senza il consenso dichiarato della diretta interessata, il produttore Andy Harries ha spiegato di volerle rendere giustizia.

La sua è una storia potente e importante. Non ha avuto la pubblicità di Mandela, ma la sua situazione è molto simile. È una di quelle persone straordinarie determinate a portare il cambiamento senza la violenza.

Il regista Luc Besson ha definito Suu Kyi "un'eroina più forte di Govanna d'Arco", che utilizza la cortesia al posto delle armi, e nonostante non abbia mai trasgredito la legge è stata condannata a anni di reclusione. Nonostante gli evidenti riferimenti politici, il cuore del film rimarrà la storia d'amore fra Suu Kyi e il marito Michael Aris.

The Lady arriverà nei cinema il prossimo autunno.

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