Alcuni mesi fa ha fatto molto parlare di sè la causa legale tra la Tolkien Estate e Steven Hillard, autore del romanzo Mirkwood, A Novel About J.R.R. Tolkien, che vede come protagonista una versione "fittizia" dell'autore del Signore degli Anelli.

La Tolkien Estate accusava l'autore di sfruttare a fini commerciali il nome di Tolkien (morto nel 1973) e di utilizzare una immagine di copertina troppo simile a un artwork dello stesso scrittore. La causa ha raggiunto una svolta a febbraio, dopo che Hillard si è rivolto alla corte distrettuale del Texas appellandosi al Primo Emendamento e le parti hanno raggiunto un accordo che ha permesso al romanzo di rimanere in vendita (ma con la dicitura "questo è un lavoro di fiction che non ha alcun legame o supporto da parte della Tolkien Estate o del suo editore"). Nel frattempo, grazie alle polemiche, il libro – che inizialmente aveva venduto solo 900 copie su Amazon – era diventato un piccolo caso letterario.

Ora Hillard ha firmato un contratto con la EMO Films per sviluppare e produrre una versione cinematografica di Mirkwood, che secondo l'autore "seguirà la stessa struttura del romanzo, ma approfondirà la vita poco conosciuta di Tolkien". Non possiamo ancora sapere se il film arriverà davvero sugli schermi, e in quale forma, ma possiamo dire già da ora che questa mossa causerà una nuova reazione da parte della Tolkien Estate, con relativa ulteriore pubblicità per il romanzo. A produrre il film a livello esecutivo ci saranno Joel Eisenberg e Timothy Owens.