Fonte: Cinematical

Eravamo rimasti che Robert Rodriguez sarà il regista di Barbarella, il remake del celebre film che lanciò negli anni sessanta la splendida Jane Fonda, tratto dal noto fumetto fanta-erotico.

Rodriguez doveva dirigere il film per la Universal Pictures, prodotto ovviamente da De Laurentiis (che detiene i diritti di sfruttamento). Ma proprio la Universal ha "scaricato" il regista per problemi di budget e… non solo.

Sembra infatti che lo studio non abbia alcuna intenzione di sborsare più di 60 milioni di dollari mentre il budget necessario, secondo Rodriguez, sia di oltre cento milioni. Strano, perché proprio Rodriguez è famoso per riuscire a mantenere i budget dei suoi film molto, molto bassi (anche perché di solito fa tutto lui).

La vera ragione però sarebbe un'altra: Rodriguez vuole a tutti i costi la sua ragazza, Rose McGowan, nella parte principale, mentre nessuno (nè tra i dirigenti Universal nè tra i collaboratori del regista) è convinto che l'attrice possa reggere un ruolo tale. Ricordiamo che lo stesso ruolo lanciò l'affascinante Jane Fonda come icona sexy degli anni sessanta… la quale curiosamente stava proprio con il regista del film, Roger Vadim.

Non è chiaro se lo studio abbia deciso realmente di abbandonare Rodriguez e Barbarella al loro destino, o di finanziare ugualmente il film ma senza sganciare più di quanto detto. Vedremo chi dei due l'avrà vinta, ma qualcosa ci dice che chi mette i soldi, di solito, ha l'ultima parola…

A sceneggiare il film saranno Neal Purvis e Robert Wade, sceneggiatori del tremendo successo 007 – Casinò Royale.
Creato da Jean Claude Forest nel 1964, il fumetto di Barbarella è un mistone di amore, sesso e avventura ambientato nello spazio, e nel corso degli anni è diventato davvero celebre sia per i temi 'pruriginosi' che per lo stile grafico smaliziato e accattivante.
Ambientato nel futuro, Barbarella vede una giovane terrestre viaggiare per la Galassia. Da Wikipedia:

Tenera e determinata, distratta e materiale, Barbarella, sempre poco vestita o addirittura nuda, è un'eroina protofemminista e tradizionale allo stesso tempo. Alle prese con situazioni pericolose o stranianti, spesso in contatto con maschi di varie etnie, con i quali instaura rapporti conflittuali e amorosi da cui esce molto spesso vittoriosa, Barbarella è erotica e seduttiva, tanto da tentare, in un caso almeno, approcci amorosi addirittura con robot di aspetto umanoide maschile.

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