Harry Potter

Fonte: Mugglenet

Le difficoltà del compito di adattare per il grande schermo un romanzo di oltre ottocento pagine iniziano a farsi sentire. La voce che girava nei mesi scorsi, secondo cui in Harry Potter e l'Ordine della Fenice sarebbe stato tagliato il Quidditch, era purtroppo vera.

E' stato proprio Rupert Grint a confermarlo: ahinoi, nel quinto film non assisteremo ai trionfi di Ron Weasley in sella a un manico di scopa.

Rupert, in un'intervista a Mugglenet.com, ha però aggiunto che la storyline di "Weasley è il nostro re" – una parte che i fan attendevano con ansia di veder trasposta su celluloide, perché testimonia il riscatto di Ron dalla scomoda posizione di "migliore amico di Harry" e la sua affermazione personale – potrebbe essere incorporata nel sesto film, Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Come sappiamo, Rupert ha confermato pochi giorni fa la sua presenza nel sesto episodio della serie.

E' sicuramente un peccato non poter più ammirare le spettacolari sequenze di volo e gli straordinari effetti speciali che i tecnici della Industrial Light & Magic avevano realizzato per i film precedenti. Ma la scelta, per quanto dolorosa per noi fan (ma, crediamo, anche per gli sceneggiatori) ha una sua stringente logica interna: il Quidditch non è essenziale per lo svolgimento della trama. Inoltre, JK Rowling ha rivelato tempo fa che nel settimo libro non si parlerà più di questo sport. Non ci resta che rassegnarci, e sperare che i preziosi minuti di pellicola lasciati liberi dal "taglio" del Quidditch possano essere sfruttati per portare avanti la trama dei libri con continuità.

Harry Potter e l'Ordine della Fenice, per la regia di David Yates, uscirà al cinema il 13 luglio 2007.