E' trascorsa una settimana dall'udienza generale del Papa di mercoledì scorso alla quale sono intervenuti il protagonista e il regista di Noah, Russell Crowe e Darren Aronofsky, e il vice-presidente della Paramount, Rob Moore.

L'occasione ha sollevato un notevole tam-tam mediatico intorno al kolossal biblico, ma non si è trasformato il quel tripudio promozionale sperato e che, magari, sarebbe dovuto culminare con una foto del Santo Padre e Crowe. I tre hanno comunque ricevuto dei posti nella zona Vip di Piazza San Pietro, ma, a quanto pare, non hanno avuto modo d'incontrare personalmente il Pontefice.

Durante la premiére newyorkese di Noah tenutasi al Ziegfeld Theater, Russell Crowe non ha rivelato a Variety se abbia effettivamente scambiato qualche parola col Papa:

Guarda, non voglio continuare a parlare di questa cosa anche perché per me il fattore più importante è stato la gentilezza dimostrata nei nostri riguardi. Un'esperienza incredibile, meravigliosa e toccante. Da non cattolico, non ho mai sentito un particolare legame verso alcun Papa, ma questo è davvero diverso.

Aronofsky, ateo figlio di ebrei osservanti, aggiunge:

E' una persona capace d'ispirarti. Il suo primo sermone è stato proprio a riguardo del nostro compito di custodi del Pianeta, uno degli elementi fondamentali della vicenda di Noé.

Il regista evita però la domanda sul meeting con Papa Francesco:

La sua presenza ci ha ispirato per tutto il tempo.

Il produttore di Noah, Scott Franklin, anch'egli a Roma, specifica:

Non l'ho incontrato. Ci ha riservato dei posti VIP in Piazza San Pietro e siamo stati suoi ospiti. Raramente nella vita ti può capitare di vivere delle esperienze così ricche di energia. 

Il film è un adattamento della storia di Noé presente nel Vecchio Testamento, e racconta le peripezie dell'uomo cui Dio chiese di costruire una immensa nave per salvare una coppia per ogni specie – inclusa la sua famiglia – dal catastrofico diluvio che stava per scatenare. L'Arca è stata costruita realmente a Oyster Bay, New York, e sarà uno dei set del film.

Nel cast, oltre a Russell Crowe, anche Emma Watson (la figlia adottiva di Noé), Jennifer Connelly (la moglie Naameh), Logan Lerman e Douglas Booth (i figli), Ray Winstone (il nemico di Noè Tubal-Cain), Anthony Hopkins (Matusalemme), Kevin Durand, Marton Csokas e Dakota Goyo. Jóhannes Haukur Jóhannesson e Arnar Dan saranno poi Caino e Abele in un probabile flashback.