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Abbiamo appreso nel corso della settimana che Angelina Jolie debutterà come sceneggiatrice e regista con un film ambientato durante la guerra in ex Yugoslavia. La star aveva espresso l'intenzione di realizzare le riprese a Sarajevo scritturando soltanto attori locali, ed ecco che oggi scopriamo il primo nome che entra a far parte del cast.
Si tratta dell'attore croato Rade Šerbedžija, forse la star serba più celebre a livello internazionale grazie alle sue apparizioni in film come Batman Begins, Mission: Impossible 2, Eyes Wide Shut, Snatch, Memento e la sesta stagione di 24, e presto coinvolto anche in Harry Potter e i Doni della Morte nel ruolo di Gregorovitch. Da quanto apprendiamo grazie a un'intervista rilasciata al giornale serbo Blic, l'attore aveva inizialmente rifiutato la parte nel film di Angelina, salvo poi essersi convinto dopo aver letto lo script:
Per quasi due mesi sono stao in contatto con Angelina Jolie. Ha cercato di contattarmi attraverso i miei agente e loro le hanno detto che non recito in film sulla guerra in ex Yugoslavia. Ho sempre rifiutato tutte le parti perché lo scenario è sempre povero e di parte. Quando le hanno riferito perché avessi rifiutato la sua offerta, Angelina mi ha contattato al telefono e mi ha chiesto di leggere il suo script. Il testo è fantastico.
Senza dubbio un segnale positivo per la neo-regista, che deve ancora trovare però i due giovani protagonisti. Šerbedžija si è infatti spinto un po' più in là con i dettagli sulla trama del film, rivelando forse anche qualche spoiler:
È una storia d'amore fra un giovane serbo e una donna musulmana, che si innamorano alcune sere prima dell'inizio della guerra in Bosnia. E' così che ha inizio il film. Poi segue la follia della guerra. L'azione si concentra sugli eventi del col conflitto che portano la donna ad essere imprigionata in un campo di concentramento serbo, da cui viene in qualche modo salvato dal giovane serbo. Il loro amore diventa appassionato ma impossibile.
Šerbedžija interpreterà invece il padre del protagonista, un patriota serbo. "E' un ottimo personaggio. E' un nazionalista, ma non un personaggio negativo. La sua storia è molto complessa. E' un uomo traumatizzato dalla Seconda Guerra Mondiale, dove è stata uccisa tutta la sua famiglia. Si porta dentro quella tragedia e il suo nazionalismo deriva da lì."
L'attore ha anche precisato che il film non sarà in alcun modo anti-serbo.
La produzione inizierà in autunno fra Sarajevo e Budapest, ma non è ancora stato reso noto il titolo del film.
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