Pochi giorni fa la New Line aveva annunciato ufficialmente il secondo cambio di regista per Queste Oscure Materie: La Bussola d'oro. Chris Weitz (American Pie, About a Boy), che aveva abbandonato il progetto nel 2004, torna a prendere il posto lasciato vuoto da Anand Tucker, che ha rinunciato al film in seguito a divergenze con la casa di produzione.

Un mese fa si sono tenute – a Londra, Oxford, Cambridge e altre città inglesi – le audizioni per il ruolo della protagonista, la dodicenne Lyra Belacqua, che, armata solo di una bussola magica, si mette in viaggio verso il Polo Nord per salvare il suo migliore amico.

Alle audizioni hanno partecipato molte migliaia di ragazze. Questa straordinaria affluenza ha suscitato stupore nello stesso autore dei libri, Philip Pullman, che ha commentato gli ultimi sviluppi del progetto in questo intervento apparso sul suo sito internet la scorsa settimana.

Poche ore fa, una portavoce della New Line ha dichiarato: "E' ancora in corso la seconda fase delle audizioni, in cui alcune ragazze sono convocate per un ulteriore incontro con i responsabili del casting. L'attrice che interpreterà Lyra verrà scelta prima che abbiano inizio le riprese, cioè in autunno, entro Novembre".

Queste Oscure Materie: La Bussola d'oro dovrebbe uscire al cinema il 7 dicembre 2007. Se questo primo episodio avrà il successo sperato, la New Line intende girare in contemporanea il secondo e il terzo film, La Lama Sottile e Il Cannocchiale d'Ambra.

La trilogia His Dark Materials, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo ed è stata tradotta in decine di lingue, è composta dai romanzi The Golden Compass (La Bussola d'oro, anche noto come Northern Lights in Gran Bretagna), The Subtle Knife (La Lama Sottile) e The Amber Spyglass (Il Cannocchiale d'Ambra). La storia si incentra sulle avventure di due adolescenti, Lyra e Will, che provengono da mondi diversi e paralleli, e sono in grado di spostarsi dall'una all'altra delle innumerevoli dimensioni di un "multiverso" che appare infinito. Il personaggio di Will compare a partire dal secondo dei tre libri, anche se in un primo momento era stata ventilata l'ipotesi di trarre un solo film dai primi due libri.